FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] stessa (Frey, 1930). Al 1571 si fa risalire anche la sua partecipazione agli affreschi del chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze, con la storia di S. Domenico che resuscita il cardinal Orsini, opera non citata nel catalogo del Borghini ma ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] nella disputa tra s. Domenico e gli albigesi e gli Angeli cingono s. Tommaso d’Aquino a difesa della castità nel convento di S. Maria Novellaa Firenze (Conigliello, 2001): opere di buona qualità legate strettamente allo stile del M. di quel periodo ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] il monumento, destinato alla chiesa di S. Maria Novellaa Firenze, sebbene commissionato al F. fu realizzato d'Italia, O. H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp. 121, 138-140; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1,Milano 1935, pp. 179-187; W. ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Dal luglio del 1300 fino al luglio del 1302 fu priore del famoso convento di S. Maria Novellaa Firenze. In questa veste fu presente a Colonia al capitolo generale dei domenicani, dove insieme con Remigio dei Girolami rappresentò la provincia romana ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] la rose, alle origini e allo sviluppo della novella, a Boccaccio. L'impegno culturalmente unitario che il volume manifesta azione, IV (1972), n. 1-2, pp. 4 s. Lo stesso A. Varvaro, cui si deve il più compiuto profilo biografico e critico, già citato ...
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TALENTI, Jacopo
Simone Caldano
Secondo il Necrologio di S. Maria Novellaa Firenze redatto nel 1362, nacque sessant’anni prima a Nipozzano.
Probabilmente fratello di Francesco Talenti, è attestato nel [...] morì il 2 ottobre 1362. Un problema ancora aperto è posto dal Necrologio, che non gli attribuisce solo i lavori a S. Maria Novella, ma anche la direzione di molti cantieri fiorentini, pubblici e privati: per il momento non ci sono riscontri.
Fonti e ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] anche sotto il profilo cronologico, è da annoverare certamente la raffigurazione della Trinità nella basilica di S. Maria Novellaa Firenze.
Da quando fu riportato in luce nel 1857 dopo oltre quattrocento anni di oblio, questo affresco affascinante ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] suggeriscono per lo meno un'esecuzione non controllata da parte del Giamberti.
Il G. morì a Firenze il 27 dic. 1534 e venne sepolto in S. Maria Novella.
A conclusione della vita dei fratelli Giamberti, Vasari (IV, pp. 290 s.) afferma che "lasciarono ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] oralmente, in un gioco di emulazione e di umiltà al tempo stesso (per es. la novella XLI, a Galeota). Tra la fine della novella VI e l'esordio della novella VII il G. adombra il suo dolore per la prematura scomparsa del fratello Francesco, che morì ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] collaborava con la bottega - sulla soluzione del portale ad arco inquadrato, riproducente quello albertiano di S. Maria Novellaa Firenze, prima che questo fosse eseguito (1460-70). L'architetto quindi evidentemente conosceva il modello e faceva ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...