VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] ; G. Vasari, Le vite..., cit., VI, p. 403). Dal 1565 al 1567 si applicò ad adeguare la basilica di S. Maria Novellaa Firenze alle disposizioni tridentine, con l’esecuzione di numerose pale d’altare realizzate con l’aiuto della bottega (Hall, 1979) e ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] e Berardi il Gruppo toscano poi vincitore del concorso per la stazione di S. Maria Novellaa Firenze. Nello stesso 1932 Piacentini aveva chiamato architetti, a lui in vario modo legati, per il progetto della Città universitaria di Roma, affidando ai ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Korner, riferisce però che, una volta partito il C., le sue costituzioni trovarono scarsa, se non nulla, applicazione (Chronica novella, a cura di J. Schwalm, Göttingen 1895, pp. 454 s.).
Nei mesi successivi il C. si trattenne probabilmente ancora in ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] Compagnia di Gesù Pellegrino, con sede in S. Maria Novellaa Firenze, un perduto crocifisso processionale «lavorato e finito» dallo al modello. Il prezzo fu fissato in 110 ducati d’oro, a patto che il lavoro fosse consegnato entro sei mesi (pp. 68- ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] su suo progetto, e sotto la sua direzione furono costruiti nel 1813-14 il teatro degli Arrischiati in piazza S. Maria Novellaa Firenze (ibid., filza 17: Teatro degli Arrischiati), e nell'anno 1818 il teatro dei Gelosi-Impazienti ad Empoli. Fu anche ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] tela con S. Domenico resuscita Napoleone Orsini, dipinta da Sagrestani e Bonechi per la cappella del Sacramento in S. Maria Novellaa Firenze, pendant con S. Domenico brucia i libri degli albigesi, firmato e datato in quell’anno da Del Pace (oggi ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] fecero insieme. Del vivace cromatismo della pala aretina risente la prima opera a oggi nota di Pagani, la lunetta ad affresco nel chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze con S. Domenico ottiene da Onorio III la conferma dell’Ordine, dipinta ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] , p. 136), a un prototipo affine al Crocifisso di S. Maria Novellaa Firenze. I terminali e una geografia della scuola riminese del Trecento, ibid., pp. 14, 18-20; A. Tambini, Giuliano da Rimini e la pittura fra Romagna e Marche nella prima metà del ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Gaddi, l’esecuzione dell’affresco con un Miracolo di s. Caterina da Siena nel chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze. Ai primi anni della presenza del pittore nella città medicea risale il Ritorno della Sacra Famiglia dall’Egitto (Firenze ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] impianto compositivo dove sembrano riemergere forti ricordi perugineschi.
G. morì a Perugia il 27 ott. 1544. In questo stesso anno il priore della Fraternita di S. Maria Novellaa Perugia gli aveva allogato una tavola da eseguire insieme con Domenico ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...