GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] romane degli anni seguenti del Sanzio, per esempio palazzo Branconio.
Il 16 ott. 1516 il G. morì a Firenze e venne sepolto in S. Maria Novella. Una sua effigie dipinta da Piero di Cosimo si conserva presso il Rijksmuseum di Amsterdam.
Il lavoro del ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Novella, attribuito al D. (A. Cecchi, Vasari e Rossellino..., in Antichità viva, XIV [1984], pp. 124-27).
A ), 1524-26, 1611 s., 1716-19, 2357 (comm. e note); H. Utz, Drawings and a letter by V. D., in Master Drawings, XIII (1975), 1, pp. 8-12; H. ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] es. in un codice del 945 contenente i Moralia in Job di Gregorio Magno (Madrid, Bibl. Nac., 80, c. 2r; Williams, 1977, tav. 8a). A volte i simboli degli e. sono disposti in un'unica fila al di sotto di Cristo: così nella Bibbia di León del 960 (León ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] s. Vincenzo Ferrer e Cristo al Limbo per S. Maria Novella (chiostro grande), e la Nascita della Vergine per la SS. maggiore.
Negli anni 1604-13 il C. eseguì le sue opere più importanti a Firenze e a Roma, dove giunse il 3 apr. 1604 (Busse, 1911, p. 67 ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] e il 1450 c.; e della Tomba della beata Villana in S. Maria Novella che fu commissionata a Rossellino nel luglio 1451, nella quale l'effigie è attribuibile a D. ormai padrone della sua tecnica. Benché questa attribuzione non abbia trovato unanimi ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] dei monumenti della Toscana..., Firenze 1894, 1895 e 1896). I restauri di maggiore importanza furono, a Firenze, quelli alle chiese di S. Trinita (interno), di S. Maria Novella (sagrestia e chiostro verde), della badia (campanile), di S. Stefano ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Quattro e Cinquecento.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, The operation of Vasari's workshop and the designs for S. Maria Novella and S. Croce, in The Burlington Magazine, CXV (1973), ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] V. Pacetti per vedere il busto di M. Benefial e il sepolcro di A. R. Mengs, eseguiti dallo scultore. Dopo vari tentativi, falliti per l' 'ottava novella della seconda giornata del Decameròn (e forse connesso a una ballata di Goethe, giunto a Roma ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] per es. affreschi del 1365 ca., Firenze, S. Maria Novella, Cappellone degli Spagnoli); soprattutto nel sec. 15° i Le diable au Moyen Age, Aix-en-Provence 1979; C.W. Marx, M.A. Skey, Aspects of the Iconography of the Devil at the Crucifixion, JWCI 42, ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] la pace tra Firenze e il papa. L'aveva poi seguita a Roma, quando C. era stata chiamata da Urbano VI per ; G. Pomaro, Censimento dei manoscritti della biblioteca di S. Maria Novella. Parte I: Origini e Trecento, Memorie Domenicane, n.s., 11 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...