BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] ), Gismonda (scritta nel 1815, derivata dalla novella del Boccaccio), Tamerlano (composta nel 1816, Bibl. d. Accad. Etrusca, mss. 405, 673, 686; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I (1771-1796), Firenze 1927, p. XI; IV (1812-1817), ibid. ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] di lui fino al 1535, anno in cui il D., msieme a Francesco Corsini, fu inviato da Anton Francesco Albizzi presso il principe Doria chiese di S. Felice in Piazza e di S. Maria Novella.
Le traduzioni delle opere di Tacito ebbero le seguenti edizioni: ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] Iacopo del Sellaio nei pannelli di cassone con la Novella di Nastagio degli Onesti (quelli di B. attualmente " nel Vaticano, in Rass. d'arte, VI (1906), p. 122; A. Venturi, Di un'ancona di B. di Giovanni discepolo di Domenico Ghirlandaio, in ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] volta, per la specialità della materia, creato novella giurisdizione speciale, accanto alle moltissime che va comitato presieduto da F. Pellegrini (per il ministro F. Gullo). A seguito dei lavori dei comitato presieduto dal F., la riforma prese ...
Leggi Tutto
BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] Magaz., XLIV (1924), pp. 272, 277, 278; E. C. Campani, Newly discovered frescoes in S.ta Maria Novella,ibid., XLVII (1925), pp. 191-195; A. Chiappelli, PuccioCapanna e gli affreschi in S. Francesco di Pistoia, in Dedalo, X (1929-1930), p. 200; M ...
Leggi Tutto
ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] 1925), fino ai Racconti di Vallombrosa (Torino-Milano-Genova 1950).
La misura della prosa dell'A. è decisamente consegnata alla forma "novella", di richiamo anche strutturalmente ottocentesco, con la mescolanza, tipica del genere, di note drammatiche ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] titolo fu inviato all’Esposizione universale di Parigi del 1889, e a Genova l’anno successivo.
Espose alla Promotrice fiorentina del 1890 e nello stesso anno illustrò la novella Sereno e nuvole delle Veglie di Neri. Paesi e figure della campagna ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] tratti della novella sentimentale o della prosa declamata secondo lo stile del Guerrazzi. A parte però biografia più completa anche se criticamente imperfetta); P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'Ottocento, Firenze 1939, p. 201; 13. Croce, La ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] .
L'ultima impresa nota del M. è la revisione linguistica delle Novelle Porrettane di Giovanni Sabadino degli Arienti, pubblicata a Venezia presso Bartolomeo Zani nel 1504 (Edit16: Censimento…); dal colophon: "novamente historiade et correcte pel ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] e la fontana Pretoria, in Panormus, 1952, pp. 5-8; L. Russo, La fontana di piazza Pretoria, Palermo 1961; A. Parronchi, Resti del presepe di S. Maria Novella, in Antichità viva, III (1965), pp. 9-28; U. Thieme-F. Becker. Künstlerlexikon, V, pp. 439 s ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...