GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] 1908, pp. 12, 20; Liber pontificalis prout extat in codice manuscripto Dertusensi, a cura di K.M. March, Barcelona 1925, pp. 165, 176 ss., 195, 208; Guilelmus Malmesbiriensis, Historia novella, a cura di K.R. Potter, London 1955, pp. 6 ss.; Regesta ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] legato agli ordini religiosi che evidentemente si intensificò dopo la morte di Poccetti nel 1612.
Per i domenicani di S. Maria Novellaa Firenze il G. eseguì, fra 1616 e 1618, le lunette dei portali esterni: al centro, Tommaso d'Aquino, nel momento ...
Leggi Tutto
IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] 1347 "Iacobus de Casentino" è richiesto per eseguire "figuram et storiam beati Martini" in una cappella in S. Maria Novellaa Firenze (Horne, 1909, pp. 98-111; Offner - Boskovits, 1987, p. 382).
La ricostruzione dell'attività del pittore prese avvio ...
Leggi Tutto
PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] ; Ead., Per Alessandro Pieroni: una proposta per la decorazione cinquecentesca dell’abside del cappellone degli Spagnoli in Santa Maria Novellaa Firenze, in Studi di Storia dell’Arte, II, 1991b, pp. 321-338; J. von Henneberg, The Church of Santo ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] fiorentina. Dell'attività artistica del D. il Libro ricorda unicamente un affresco nel chiostro verde di S. Maria Novella, a Firenze, nel quale è raffigurato Isacco che benedice i figli.
L'Anonimo Magliabechiano riporta le stesse notizie, forse ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] parrocchia di S. Paolo nel quartiere di S. Maria Novellaa Firenze.
Il 10 luglio 1457 D. e fra' Imusei di S. Croce e di S. Spirito, Milano 1983, p. 170; C. Eisler, A window on D. Veneziano at S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
Leggi Tutto
GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] tavola nella cappella Minerbetti in S. Maria Novellaa Firenze, da identificare con i quattro Santi relative alle matricole di Giotto, G. di Zanobi G., B. Daddi, A. Lorenzetti ed altri pittori nell'arte dei medici e speziali di Firenze, in ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] P., in Arch. fratrum praed., XII (1942), pp. 193, 205; S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella, Firenze 1955, II, pp. 58, 89, 538, 545; A. De Altamura, Bibliothecae dominicanae, Romae 1677, pp. 121 s.; P. Tronci, Memorie istor. della città di Pisa ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ), un nuovo Fabbricato per viaggiatori della stazione di S. Maria Novellaa Firenze, 1934, in collaborazione con F. Stassi ed E. la conoscenza di quanto lo spirito e la ragione dell'uomo a contatto con la natura che lo circonda ha saputo e potuto ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] Battista per la cappella Tornabuoni del coro di S. Maria Novellaa Firenze (ibid., p. 43). Tuttavia, non v'è 522 s., 539 s., 545, 548, 553-555; G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, VII, Firenze ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...