GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] , autore de La mandragola), con l'opera La signora di Challant (libretto di A. Rossato, da una novella di M. Bandello). Il lavoro, con l'avallo di A. Toscanini, andò in scena a Milano, al teatro alla Scala, il 9 marzo 1927 (ripreso, l'anno stesso ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] Innsbruck, I (1896), pp. 3-35; A. Chiurio, Una novella di E.Zschokke tradotta nellaRivista viennese, in Rivista s. 8, II (1950), pp. 198-227 (con bibl.); Id., Ancora lettere inedite diC.Cantù a G. B. B., ibid., s. 8, III (1950-51), pp. 253-80; T. De ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] dei più ricchi abitanti del quartiere di S. Maria Novella, venendo tassato per una somma di più di cinquanta 81, passim; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, a cura di P. D'Ancona ed E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 530- ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...]
Nel 1344 il B. figura in un gruppo di ostaggi inviati a Mastino Della Scala (Arch. di Stato di Firenze, Camarlinghi della Camera estratto fra i Dodici buonuomini per il quartiere di S. Maria Novella (Tratte, 205).
Verso la metà del maggio 1352 il B. ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] illustrato: graziosi disegni infatti accompagnano la prima novella di ogni giornata. Pare tuttavia che questi 1784), p. 14; Diario di Anonimo fiorentino dall'anno 1358 al 1389, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, pp. 369, 387; F. Perrens, Histoire de ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] stucchevole tono aulico.
Il B. morì a Roma il 17 nov. 1956.
Oltre alle opere citate nel testo, si ricordano del B. anche: Canto dell'alba, Parma 1885; Il matrimonio di Annetta. Novella, Parma 1887; la trad. ital. di P. B. Shelley, Prometeo disciolto ...
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DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] . Massera, Bari 1928, pp. 128, 131; F. Sacchetti, Il Trecentonovelle, a cura di V. Pernicone, Firenze 1946, LXVI, CXXXVII, pp. 144 ss., 305; L. Di Francia, F. Sacchetti novelliere, Pisa 1902, pp. 231 ss., 313; H. Hauvette, Boccace. Atude biographique ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] del papa Martino V nel chiostro di S. Maria Novella; l'anno successivo eseguì alcune statue ed ornamenti per sui monumenti patrii, Napoli 1842, p. 21; G. B. Chiarini, Aggiunte a C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] a Firenze.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti citati nel testo si vedano all'Arch. di Stato di Firenze: Catasto S. Maria Novella 325; Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Studi e documenti, I, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1986, pp. 36, 94, ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] notarili e dalla sua stessa opera.
È stato R. Weiss a segnalare, nella De antiquis et modernis in Insubria monetis elucubratio di (il castellano che aveva per servitore il diavolo), e la novella della vecchia che va al mercato con un cesto di uova ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...