Skolimowski, Jerzy
Daniele Dottorini
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico polacco, nato a Łódź il 5 maggio 1938. Nel contesto delle cinematografie dell'Europa dell'Est degli anni Sessanta, [...] collettività (la nave faro dove si svolge il film rimanda a uno stato di contraddizione: è una nave che deve Acque di primavera (1989), coproduzione italo-francese basata su una novella di I.S. Turgenev e Ferdydurke, noto anche come Thirty door ...
Leggi Tutto
Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] (1935), da P.A. de Alarcón, fino a Una romantica avventura (1940), da Th. Hardy. Durante gli anni Trenta partecipò alla stesura delle sceneggiature di film significativi come Acciaio (1933) di Walther Ruttmann, da una novella di L. Pirandello, e ...
Leggi Tutto
Placido, Michele
Grazia Paganelli
Attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato ad Ascoli Satriano (Foggia) il 16 maggio 1946. Ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema [...] studi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, P. debuttò a teatro nel 1970 recitando nell'Orlando furioso di L. Ronconi e ha lavorato ancora una volta con Bellocchio in La balia, dalla novella di L. Pirandello, nel ruolo di uno psicopatico, e ha ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor
Monica Trecca
La complessità dello sguardo
Tra i grandi maestri dell'arte cinematografica del Novecento, il regista danese Carl Theodor Dreyer fu anche uno dei più incompresi da [...] tagliati.
Il mistero della donna vampiro
Solo nel 1931 il regista riuscì a girare un altro film, questa volta sonoro, Vampyr, prendendo spunto da una breve novella di Joseph Sheridan Le Fanu, Carmilla (1872), la cui protagonista è una donna vampiro ...
Leggi Tutto
Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] ) furono raccolti nel volume postumo Agee on film: reviews and comments (1958). Nel 1948 A. si trasferì a Hollywood dove esordì come sceneggiatore, adattando una novella di S. Crane per il film The blue hotel, trasmesso solo in televisione. Nello ...
Leggi Tutto
Bernstein, Leonard
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lawrence (Massachusetts) il 25 agosto 1918 e morto a New York il 14 ottobre 1990. Tra i maggiori direttori [...] corsi di direzione al Berkshire Music Centre di Tanglewood con S.A. Kusevickij. Fu quindi direttore principale della New York City Symphony e Dybbuk (1974), l'operetta Candide (1956, sulla novella di Voltaire), i musical Wonderful town (1953) e 1600 ...
Leggi Tutto
Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] per il quale avrebbe scritto anche Il viaggio (1974), basato su una novella di L. Pirandello, ultimo film del regista. Dopo aver ideato il quelle con Antonioni per I vinti (1953), film a episodi in cui alcuni giovani sono protagonisti di storie ...
Leggi Tutto
Bevilacqua, Alberto
Redazione
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Parma il 27 giugno 1934. Dopo aver esordito come romanziere nel 1955 e come poeta nel 1961, ottenne la prima [...] con il romanzo La califfa. Autore di sceneggiature e soggetti a partire dal 1960, è passato successivamente alla regia e molti via moglie e figli; Bosco d'amore (1981), da una novella di Boccaccio, che narra una tragica fuga d'amore, sullo sfondo ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] per un anno; da La canzone dell'amore (1930) di G. Righelli, basato sulla novella In silenzio, a As you desire me (1932; Come tu mi vuoi) di G. Fitzmaurice, tratto dall'omonima commedia pirandelliana e interpretato da G. Garbo e E. von Stroheim ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] trionfatore e vittima, eroe e meschino, dominatore e dominato, che non rinuncia a niente di ciò che è umano: questo è appunto il senso di tutto comprovare la fine del neorealismo: Senso (1953, da una novella di C. Boito) e Le notti bianche (1957, da ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...