ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] (Napoli 1847); del 1849 è la nuova raccolta napoletana delle Poesie, seguita da Gherardo de' Rinieri. Novella inversi (Napoli 1850), dedicata a Gino Capponi, da una raccolta di Prose e Poesie comprendente vecchi e nuovi componimenti (Salerno 1855), e ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] che avesse casa sulla piazza di S. Maria Novella; qui, compiacendo alla sua indole allegra e d'Italia,I, 1,Brescia 1753, pp. 504-507;D. M. Manni, Notizie di A.A.,in Le Veglie piacevoli,IV, Venezia 1760, pp. 65-100; M. Colombo, Altre opere,Milano ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] tempra morale. Perfino per il suo luogo di nascita siamo costretti a ricorrere a un argumentum ex silentio, che ha però un certo peso. , da Pietro da Bellapertica e da un antico Libro di novelle citato dal Savigny, ci narrano poi, e non sempre nell ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] seguito intraprese un viaggio per visitare le province dell'Ungheria e della Boemia. Considerando che era di nuovo a Firenze, a S. Maria Novella, nell'ottobre del 1382, non è verosimile che la visita in Germania sia avvenuta in questa occasione. Nel ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] del G. e la questione attributiva è ancora aperta. È edita modernamente in Tre novelle rarissime del secolo XVI, a cura di F. Zambrini, Bologna 1867, pp. 3-45; Novelle del Cinquecento, a cura di G. Salinari, I, Torino 1955, pp. 231-245.
L'Orazione ai ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] del convento dei certosini.
Questi anni furono segnati anche da gravi lutti familiari. Intorno al 1340 morivano a Padova la figlia Novella e il di lei marito Filippo Formaglini. Nel 1346 moriva l'altro genero Azone Ramenghi e, quattro giorni ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Novella e per sostenere le spese dell'edificazione concesse un'indulgenza di cinque anni a Recueil des historiens des Gaules et de la France, XXI, Paris 1855, p. 704; A. Theiner, Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, Roma 1861, pp. 215 s. n ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti (I non risulta da alcuna fonte e quella terminale il Kantorowicz è propenso a spostarla al 1192, anno in cui (Gams) inizia l'episcopato di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] impronta moralistica, dall'esigenza che nell'"era novella" governanti e cittadini provvedessero al bene della patria da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese., Torino 1968, pp. 522-526).
Con ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] 1286 dopo una lunga e invalidante malattia, si unì in seconde nozze a Iacopina di Deodato Mainitti. Dalle due mogli non ebbe figli. Ebbe compito degli allievi: Pietro Boattieri, la cui Aurora novella, fu approvata, pare, dallo stesso Rolandino, e ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...