PUJMANOVÁ, Marie, nata Hennerová
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Praga l'8 giugno 1893, morta ivi il 19 maggio 1958.
Esordì con un libro di delicate note praghesi, Pod křídly ("Sotto [...] nel gusto impressionistico della prosa di Ružena Svobodová. Seguirono le Povídky z městského sadu ("Novelle del giardino pubblico", 1920), a sfondo sociale. Dopo un lungo intervallo, descrisse con rigore analitico, nel romanzo Pacientka doktora ...
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Scrittore americano, nato da famiglia d'origine minorchina a Bethlehem, Pa., il 22 luglio 1898, morto a NewYork il 13 marzo 1943. Ancora studente (si laureò nell'università di Yale nel 1919), pubblicò [...] romanzo storico (Spanish Bayonet, 1926). Tra le altre sue opere: Tiger Joy, a book of poems, 1925; Burning City, new poems, 1936; Johnny Pye and the folk-killer, 1938, novelle; Jean Huguenot, 1923, romanzo; Western Star, 1943 (che risente un fine di ...
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Scrittore serbo, nato a Ilanča nel Banato il 26 settembre 1893.Ha soggiornato lungamente e ripetutamente in Italia, Francia, Spagna e Germania.
Ha esordito come poeta (Lirika Itake, Poesia lirica dell'Itaca, [...] 1920), ma poi si è dedicato alla prosa, alla novella (Priče o muškom, Racconti maschili, 1920), al romanzo (Dnevnik o Čarnojeviću, Il diario di Č, 1921; Seobe, Migrazioni), e a impressioni di viaggi (Ljubav u Toskani, Amore in Toscana). Le sue opere ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] , in una espressione, che guizza e scompare" (p. 585). Nel 1913, quando era già narratore noto e importante (oltre a poesie e novelle erano usciti i romanzi L'esclusa, Il turno, Il fu Mattia Pascal, Suo marito), P. scrisse due soggetti che rimasero ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] – Panfilo, Filostrato e Dioneo – si rifugiano in una villa lontano da Firenze. Qui si raccontano dieci novelle al giorno per dieci giorni; ognuno di loro è eletto, a turno, re o regina della giornata e ha il compito di scegliere l'argomento che verrà ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] albero della vergine (Dafne) le fronde perpetue". Parrebbe doversi desumere da queste parole che Guido Novello pensasse all'incoronazione poetica dell'A., come Padova aveva fatto, con grandi feste, per Albertino Mussato nel 1315, Bologna per Taddeo ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] dire quale sia l'eroe di un romanzo di Faulkner o di una novella di Hemingway), dissolvendolo e scomponendolo progressivamente (S. Beckett), o focalizzandolo attorno a un elemento vuoto (La jalousie di Robbe-Grillet) o devalorizzato (la famosa ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , Vincenzo Malenchini e la spedizione dei Mille (memoria inedita di M. A.), in Il Risorgimento Ital., I (1908), pp. 987-993.
Edizioni e traduzioni: W. Scott, Marmion, novella di Flodden Field, dall'originale inglese recata in versi italiani, Palermo ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] " umanistica. Nel '38 volgeva in latino dal Decameron la novella di Tancredi (IV, 1) con il titolo De duobus 693-99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., n.s., V (1857), 1, pp. 29-59; ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sospende e varia l'azione, altro non è che una brillante riduzione scenica della famosa novella boccaccesca di Andreuccio da Perugia. Nella Talanta l'A. narra, rifacendosi agli schemi della commedia latina, le avventure di una bella cortigiana "che ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...