Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] nel Novellino, una raccolta anonima di prose derivate dalle fonti più varie. Ma il vero creatore della novella moderna, vale a dire di una narrazione breve rivolta alla rappresentazione del costume e della società del tempo fu Giovanni Boccaccio ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] appunti, scegliendo tra le varianti e i rifacimenti (In cammino: novelle postume, Milano 1884). In questi racconti si ritrovano solo embrionalmente gli stimoli verso quelle nuove direzioni che a livello teorico egli aveva tentato di comprendere e di ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] Del Lungo lo accusa di aver inventato l'esistenza di documenti a dimostrazione dell'origine fiorentina di un Salvino degli Armati, che ., avvenuto nel 1696, e della sua sepoltura in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Catal. de' ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] Lisini, L'incontro di Federigo III imperatore con Eleonora di Portogallo sua novella sposa e il loro soggiorno a Siena. Narrazione e descrizione storica corredata dagli originali documenti, Siena 1878, pp. 6, 24, 35;P.Piccolomini, Dalla vita e dalla ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] di alcuni autori senesi (Torino 1853) e, sotto il titolo di Novella di Anselmo Salimbeni e Angelica Montanini, a Lucca nel 1870. Piùrecentemente è stata ripubbl. da E. Fatini nelle Novelle del Quattrocento, Torino 1929 e 1944, pp. 277-393.
Bibl.: G ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] volte la carica di podestà (a Palaja nel 1462, a Tizzona nel 1463, a Buggiano nel 1467 e a Montelupo e Gangalandi nel 1470), lo stesso Bartolomeo autore di una versione poetica della Novella del Grasso legnaiuolo),e, insieme, la possibilità di ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] ispirato alla vita di Cristo. L'elaborazione dell'opera fu lenta e tormentata; solamente nel 1910 il C. pubblicò a Milano La buona novella in ventiquattro canti.
La figura del Cristo, proposta dal C., è priva di elementi sovrannaturali, e appare come ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] è degno", p. 123, del 1699) ed in quella offerta a papa Clemente XI nel 1701 ("Quell'invitta Umiltà, che ti fu guida altri quattro sonetti in diversi volumi ("Chi è costei, che di beltà novella", V, p. 52, poi ristampato tra le Rime degli Arcadi in ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] nel 1710 si fece frate domenicano in S. Maria Novella in Firenze assumendo il nome di Ludovico Agostino. Nel ne tessé G. Bianchini nel tomo XVIII degli Opuscoli scient. ed eruditi di A. Calogerà, Venezia 1753, pp. 195 ss. Cfr. inoltre E. De Tipaldo ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , conobbe Honoré de Balzac, che gli dedicò la novella Le Message (Revue des deux mondes, 15 febbraio Courten, Percy Bysshe Shelley e l’Italia, Milano 1923, pp. 139-143; A. Dal Pin, Damaso P., in Giornale storico e letterario della Liguria, n.s ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...