FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] .B. Merrimar, The life and letters of Thomas Cromwell, I-II, Oxford 1902, ad Indicem; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, III, Bari 1911, pp. 233-241 (novella XXXIV); Dictionary of national biography, s.v. Cromwell, Thomas, pp. 192-202. ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] l'Arrigo (frammenti di una novella calabra in ottava rima, dedicata a G. Carcano), fu pubblicata da ss.; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, pp. 348-50; A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le prose e poesie scelte ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] qualche tempo, insieme con due figli in età già matura, in ufíá casa posta in Valfonda, ascritta a sua proprietà nel registro del Catasto (anno 1470: S. Maria Novella, Lion Bianco,n. 921, c. 383).
La produzione poetica del B. consiste in più di mille ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] (di pubblicarle), quanto più ho conosciuto che dal cavalier Gherardo Boldieri, il quale a Vostra eccellenza le promise, non erano per ottenerlo".
Il poemetto deriva dalla celebre novella del Da Porto e ne attesta la rapida fortuna; ma il B., pur ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] ), pp. 26-42, dà un elenco di cinquantasette componimenti dell'A. presenti in varie raccolte a stampa.
Fonti e Bibl.: Lettere del Mutio Iustinopolitano, I, Firenze 1590,p. 44; M. Bandello, Le Novelle, a cura di G. Brognoligo, I, Bari 1910, p. 5; II ...
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BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] da messer Vincenzo Brugiantino dette in ottava rima,et tutte hanno la allegoria,con il proverbio a proposito della novella. Alcune sue rime, di schietta intonazione petrarchistica, furono pubblicate dal Pomatelli nella raccolta Rime scelte de' poeti ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] .: B. Croce, La lingua spagnola in Italia, Roma 1895, pp. 39 s., e Appendice di A. Farinelli, pp. 80 s.; A. Giannini, in M. Cervantes, Novelle, Bari 1912, pp. 13 s.; A. Farinelli, Italia e Spagna, Torino 1929, II, pp. 153 s.; G. Calabritto, Iromanzi ...
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BIANCO Alfani
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Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] de' Nobili in Il Quattrocento (Milano 1933, p. 217).
Bibl.: V. Rossi, Sulla novella del B. A., in Raccolta di studi crit. dedicati ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 387 ss., e poi in Scritti di critica letter., II, Firenze 1930, pp. 371 ss.; L ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] in latino; fu musico, fabbricatore di strumenti musicali (era abilissimo a lavorare il legno al tornio) e pittore. Un suo opuscolo scritti tuttora inediti, e precisamente: una novella in volgare (Novella di Bigamino e della Fogliana); alcune orazioni ...
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Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione [...] (secondo l’etimo del termine n., femminile sostantivato dell’agg. novello). Rispetto al romanzo, la n. si distingue non solo per per l’intreccio meno complesso e più lineare, diretto spesso a un rapido scioglimento finale.
I più antichi esempi di n. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...