DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] "spes unica honestae professionis" (Dict. 7[III]), "per cuius peritiam aut instruuntur novella aut servantur decora maiorum" (Dict. 10 [XCIV]).
Due rapidi accenni anche a particolarità fisiche: da un carme, una sorta di scherzo poetico, risulterebbe ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] La prigioniera del lago di Garda, novella in ottava rima ispirata ad Adelaide di Borgogna che gli valse d'Italia. Aggiunte, Milano 1934, III, p. 277; Cultura e vita civile a Verona, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, pp. 594, 713, 736; Letteratura ...
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PUNTO
Il punto è il più forte tra i segni di ➔punteggiatura. Indica una netta interruzione del discorso e si colloca a conclusione di una frase o un periodo. Dopo il punto si usa sempre l’iniziale maiuscola
Io [...] stacco ancor più netto, dopo il punto è necessario andare a capo e cominciare un nuovo capoverso (➔paragrafo)
Una tale assicurazione altre e altre novelle di morte da diverse bande, furono spediti due delegati a vedere e a provvedere (A. Manzoni, I ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...