GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] , dimorava stabilmente nel convento di S. Maria Novella, in quanto fiorentino e appartenente all'Ordine.
XVIe siecle, Bordeaux 1918, p. 117; Le concile gallican de Rome-Milan, a cura di A. Renaudet, Paris 1922, pp. 143-148, 151, 161, 216, 223; ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Teologo di Cosimo I, fu priore di S. Maria Novella, "diffinitore" per la provincia romana al capitolo generale domenicano cambi di Costantinopoli), ma i trattati sui cambi e sulla vendita a credito e quelli sullo sconto e sul gioco erano già apparsi ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] p. 214):" Nel mese di maggio cantò la messa novella il vescovo Capranica e dalla città fu convitato locotenente, sospendere la festa del Natale di Roma in cui avrebbe dovuto essere laureato poeta (a cura di G. N. Sola, in Arch. stor. per la Dalmazia, ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] forma di fiore; di Io amata da Giove e tramutata in giovenca per evitare le ire di Giunone; di Siringa che per sfuggire a Pan prega la terra di trasformarla in un letto di giunchi, usati poi dal dio per fabbricare la sua zampogna; di Callisto mutata ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] in S. Croce, dei domenicani in S. Maria Novella, degli agostiniani in S. Spirito. L'esame del Grana, La poesia teologica di Dante in una sintesi di G. F., Roma 1961; A. Vallone, Storia della critica dantesca del Novecento, Firenze 1976, pp. 114, 131; ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] 83, 85; La "Cronaca" del convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp (1953), p. 197; S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella, II, Firenze 1955, pp. 112, 137, 516; N. Sapegno ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] domenicane, XIII (1982), p. 128; G. Pomaro, Censimento dei manoscritti della Biblioteca di S. Maria Novella, ibid., p. 347; E. Marino, rec. a Incipits of Latin works…, ibid., XVI (1985), p. 336; Catalogo dei manoscritti filosofici nelle biblioteche ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] della flotta diretta in India, che salpò il 17 marzo 1567.
Arrivato a Goa il 9 settembre dello stesso anno, vi rimase per circa venti dal noto scrittore Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) nella novella Kamigami no bishō (Quando gli dei sorridono) nel ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] Toscana; dopo di allora alternò periodi di permanenza a Firenze a soggiorni in località termali.
Morì a Pisa il 16 genn. 1552 e fu sepolto a Firenze nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Nonostante il suo assiduo mecenatismo - soprattutto ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] confratelli Giovanni da Salerno, priore di S. Maria Novella, e fra Federico, come degno della sua stima ; Galvagnus de la Flamma, Cronica Ordinis Praedicatorum ab anno 1170 usque ad 1333, a cura di B.M. Reichert, Roma-Stuttgart 1897 (MOPH, II.1), pp. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...