DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] l'anno dopo fu nominato predicatore generale. Nel 1318 fu assegnato come baccelliere al convento fiorentino di S.Maria Novella; fu poi lettore a Pisa nel 1327 e nel 1330, anno in cui venne nominato procuratore dalle suore domenicane del monastero di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] di Fiesole) e fra Chiaro (Davidsohn, 1956, p. 199), forse il più dotto docente della scuola che fu aperta a S. Maria Novella poco dopo l'acquisizione, cosicché il convento divenne ben presto un centro dottrinale e culturale di grande rilievo.
Dopo il ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] di Natale e fece l'ingresso. Disse la sua messa novella di maggio nel 1459...", che trova conferma in L. Costantini priorato di "S. Maria ad Mare Opidi Turris Palmarum O.S.A.", sempre nella diocesi di Fermo, con una rendita annua di 70 fiorini ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] eredi 200 libre entro un mese - rivela lo stato dell'A. all'inizio del 1302: non ha ancora fatto la Prêcheurs d'Orvieto, a cura di A. M. Viel-P. M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 63; S. Orlandi, "Necrologio" di S. Maria Novella, Firenze 1955, I ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] , 86; Notizie… per l'anno 1761, Roma 1761, pp. 79, 288; Novella letterario di Firenze, n. s., II (1771), col. 628; Notizia di Roma … per l'anno 1789, Roma 1789, p. 61; G. Marini, Lettere, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, pp. 257, 327; ...
Leggi Tutto
GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] da Cortona coincidono per lo più con periodi di permanenza a Firenze, ove era membro di una commissione creata da Cosimo membro del capitolo di quella chiesa (e non in S. Maria Novella, nella tomba di famiglia, come afferma il Mirri).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] , legato apostolico in Ungheria, Boemia e Polonia, che con pubbliche esequie fu sepolto a S. Maria Novella. Il 27 dello stesso mese, sempre a Firenze, il G. conferì a Marco di Giovanni Strozzi il titolo di conte di Menzano, nella diocesi di Volterra ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] della sua oratoria gli "Spagnuoli", che attraverso Napoli avevano introdotto in Italia i "concetti predicabili", vale a dire la "novella maniera d'insegnar dilettando e dilettare insegnando" per mezzo di "argomenti ingegnosi" (p. 331). E lo stesso ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] , p. 204 (un manoscritto del sec. XVIII di questa opera è stato ritrovato nell'Archivio di S. Maria Novella in Firenze); Codice diplomatico della città d'Orvieto, a cura di L. Fumi, in Documenti di stor. ital., VIII, Firenze 1884, pp. 192 s., 262-67 ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] in quello stesso anno. Nel 1429 era di nuovo a Firenze, dove fu fatto decano del locale Collegio dei dottori teologi dello Studio. Nel 1439 predicò la quaresima in S. Maria Novella e, nel corso del concilio, tenne più volte orazioni, in latino ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...