GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] impianto architettonico rievoca la Trinità di S. Maria Novella. Ancora, il desco da parto del Museo .), San Miniato 1969, p. 56; J. Beck, Masaccio's Early career as a sculptor, in TheArt Bulletin, LIII (1971), p. 195; Id., Masaccio: the documents ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] appartamenti papali in S. Maria Novella (è sua l'Incoronazione a fresco nella cappella, mentre spetta s.; Id.,Di un ritratto inedito di Cosimo de' Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX, 1, Milano 1925, pp. 490-512; C ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] Lorenzo e di quello del 1732 della parrocchia di S. Maria Novella, dove il L. è registrato con l'età, rispettivamente, Firenze restituito. Affreschi e frammenti lapidei nel Museo di S. Marco, a cura di M. Sframeli, Firenze 1989, p. 410; L. Montigiani ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] (Collezione Cassa di Risparmio), forse provenienti da S. Maria Novella, dove nel convento annesso si conserva un S. Silvestro la fortuna del testo.
Fonti e Bibl.: R. Offner, P. di B., a contemporary of Giotto, in Art in America, XI (1922), 1, pp. 3 ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] che egli possa aver fatto apprendistato nel cantiere dell'Opera di S. Maria Novella. Questa chiesa, la prima a essere interamente voltata in quegli anni a Firenze, costituì un laboratorio dove i giovani artisti poterono conoscere e studiare le ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] cui prese vita la Scuola grigia genovese che ebbe tra i suoi principali promotori e testimoni lo scrittore A.G. Barrili (Amori alla macchia. Novella, Milano 1885).
Accomunati dalla predilezione per i grigi e per una tavolozza capace di accentuare gli ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] , con la fonte, più avanti (Galante, 1872).
Bernardo De Dominici afferma, quindi, che il D. tornò a Malta nel 1698 (IV, p. 201); avendo "intesa la novella della morte del padre ..., per vedere sua madre e gli altri congiunti, ed anche il suo venerato ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] esplicito specie nel 1429 - dai figli, che non a caso ebbero a lungo stretti rapporti di bottega con lo stesso Del Chiaro di Antonio (allora abitante nel quartiere di S. Maria Novella), di estremo interesse anche per le informazioni circa i rapporti ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] da collocare nella pieve di S. Giusto a Cignano.
G. rientra in quella categoria dei legnaioli fiorentini del Rinascimento la cui presenza e influenza sono state rese note dalla celebre novella del Grasso legnaiolo, attribuita ad Antonio Manetti ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] del palazzo Cerretani, sulla piazza vecchia di S. Maria Novella (anteriore al 1671), e talune decorazioni superstiti in cc. 2r-19r: Vita di J. C. Pittore di figure et eccellente nell'archit. a fresco; Ibid., Bibl. nazionale, Palat. E.B.9.5.: F. M. N. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...