DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] G. Mancini, Milano 1909, p. 39; A. Manetti, XIV huomini singhulari in Firenze ... [1485 c.], a cura di G. Milanesi, Firenze 1887, p. 168; Id., Vita di F. Brunelleschi preceduta da La novella del Grasso [1487 c.], a cura di D. De Robertis-G. Tanturli ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] aveva destinato alla propria tomba in S. Maria Novella. Inoltre nel 1558 cominciò la stesura della . 166-169 (e Due lettere del C., ibid., pp. 39 s.); J. Pope-Hennessy, A Sketch-model by B. C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, I (1965), pp. 5- ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] affidatogli dal suo antico committente Antonio Pucci, di dipingere quattro pannelli per illustrare la Novella di Nastagio degli Onesti del Boccaccio (tre si trovano a Madrid, Prado; il quarto in collezione privata: i pannelli dovevano far parte della ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] del De Re Aedificatoria (cod. Riccard. 2520, opera di anonimo traduttore). Dubbia la sua attribuzione all'A. di quattro lettere amatorie e della novella di Ippolito e Lionora (stampata più volte nel '400: v. Gesamtkatalog der Wiegendruck, I, nn. 572 ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 74, 104-148, 149-171; D. Huszti, Mercanti italiani in Ungheria nel Medioevo, in Corvina, III (1940), pp. 31 s.; A. Del Monte, La novella del tempo fallace, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXI (1954), pp. 451 s.; H. Baron, Humanistic and ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e degli Staatliche Museen di Berlino).
A esso si legano stilisticamente i tabernacoli-reliquiario eseguiti tra il 1424 e il 1434, anno della morte del committente fra Giovanni Masi, già sacrista di S. Maria Novella.
Si tratta di una serie di dipinti ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] . Di poco precedente è il Marzocco di "macigno" (Firenze, Museo Nazionale) destinato alle scale dell'appartamento papale adiacente a S. Maria Novella che venne preparato per la visita di Martino V nel 1419. Dal 1812 circa al 1885 il Marzocco fu posto ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] città, con guadagni di 600-700 scudi l'anno.
Il L. morì a Firenze il 14 apr. 1665 e fu seppellito il giorno successivo nella cappella Bartolini nel camposanto di S. Maria Novella.
Il testamento e l'inventario dei beni del 24 luglio 1665 (ibid., pp ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] nel transetto della basilica superiore; e che un altro esempio della medesima estrazione si poteva vedere a Firenze, addirittura in S. Maria Novella, nei quattro tabelloni polilobati del Crocifisso in legno della cappella della Pura (Bellosi, 1988 ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] dei principali fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di D. nella progettazione della cappella familiare in S. Maria Novella, per la quale infatti il D. approntò una quantità ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...