FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] del mattino di M. Cafiero, "la culla della nuova letteratura napoletana" (Croce, p. 347), da lui diretta a partire dal 1879.
La prima novella del F., Art. 588 Codice civile, apparve nel maggio 1879 sulla torinese Gazzetta letteraria, al cui direttore ...
Leggi Tutto
LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] alla I Esposizione italiana di pittura e scultura di Pietroburgo Maschera della morte rossa (sempre ispirato a una novella dello scrittore americano).
Nel 1899 ricevette diversi incarichi come illustratore; infatti disegnò dapprima la copertina per ...
Leggi Tutto
MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] ott. 1618, in Comici( Corrispondenze, I, p. 502) nello scontro tra la prima e la seconda donna dei Confidenti. Paragonata a una "novella Armida" dallo stesso Scala (10 nov. 1618, ibid., p. 510), la giovane e aggressiva M. era in grado di catalizzare ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] di R. Leoncavallo, tanto che questi ne rimase entusiasta e scrisse per lui l'opera Malbruck, ispirata a una novella del Decamerone e rappresentata prima a Roma, al teatro Nazionale, il 19 genn. 1910, quindi al teatro Apollo di Parigi (15 novembre ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] (Il ratto di Proserpina, di Claudiano; l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia, di Omero), e anche qualche novella rivolta a lettori meno esigenti.
Una produzione intensa, dunque, quasi frenetica, che può spiegarsi solo con l'ansia di emergere dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] del convento, sollecitando da loro e ottenendo la condanna di Benedetto. Questi fu così costretto ad abbandonare S. Maria Novella e a rifugiarsi a Venezia, dove sembra che sia vissuto per tutto il periodo del suo esilio. La caduta del dominio mediceo ...
Leggi Tutto
BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] all'insegnamento di filosofia nel convento di S. Domenico a Palermo dove rimase fino al 1855. Fu poi chiamato a predicare a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella, quindi a Pesaro, a Bologna e a Genova. Irrequieto e insofferente, aderì al movimento ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] di F. Vatielli, da F. Cavallotti (1902, non rappresentata); L'Ombra, tre atti, libretto di L. Orsini da una novella di A. Beltramelli (1907, non rappresentata); L'Agnello del sogno (1928, non rappresentata); La figlia del navarca, tre atti, libretto ...
Leggi Tutto
Cantautore italiano (Genova 1940 - Milano 1999). È stato il primo artista italiano a introdurre nelle sue canzoni tematiche nuove, diverse da quelle sentimentali che fino ad allora avevano contraddistinto [...] storia sociale e politica del paese, ma anche da riferimenti letterari: l'album Tutti morimmo a stento (1968) è ispirato alla poetica di F. Villon e quello de La buona novella (1970) ai Vangeli apocrifi, mentre Non al denaro non all'amore né al cielo ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] a trasfondersi nei Discorsi: v. oltre), un secondo Decennale (incompiuto), la "memoria", o "novella tragica tra l'autunno del 1513 e l'aprile del 1514; doveva essere indirizzato a Giuliano, ma infine lo dedicò al giovane Lorenzo di Piero de' Medici, ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...