MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] 20 opere inedite di M. Paladino (ibid. 2007); La nera novella (ibid. 2007); Lettere al dottor G, con prefaz. di E in Il Sole 24 ore, 26 novembre 1995, p. 26; L. Alunno, introd. a Ballate non pagate, cit., pp. V s.; B. Centovalli, Il volume del canto, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...]
Nel catalogo dell'esposizione di Padova del 1999, nella scheda (p. 196) sulla Novella in Sextum Decretalium di Giovanni d'Andrea (Padova, Biblioteca capitolare, ms. A 5), codice della fine del Trecento ma nel Quattrocento posseduto da Iacopo Zeno, è ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] (su libretto di Giulio Rospigliosi, tratto da una novella di G. Boccaccio), messa in scena nel teatro di Presso il teatro Barberini fu allestita l'opera Dal male il bene, messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene X-XVI) e dal M. (atto II ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] tale proposito come la lettera del 6 febbr. 1512 fu pubblicata da G. B. Merlo, nel 1540, come novella, presso Marcolini a Venezia (cfr. Passano, p. 300).
L'ultima lettera della raccolta, poi, rafforza l'impressione della "letterarietà" degli scritti ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] Il 15 dic. 1311 egli si era fatto intanto promotore in Fosdinovo, a nome dello zio Azzone e dei fratelli Isnardo e Azzolino, di una come afferma Giovanni Villani). Ne ebbe tre femmine: Novella, che sposò Lucemburgo Spinola, Chidda, che sposò Feltrano ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] cappella nella chiesa fiorentina di S. Maria Novella, detta "cappellone degli Spagnoli").
La vita 53 ss., 57, 59 s., 80, 92, 135 s., 138 s., 148; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 88, 122, 151, 191, 304, 324, 397, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Firenze, la rielaborazione in prosa latina della novella di L. B. Alberti Historietta amorosa -XXIV; P.Guicciardini, Cusona, Firenze 1939, pp. 110 ss.; C. Fionisotti, rec. a B. Croce, M. Marullo Tarcaniota, in Giorn. stor. della lett. ital., LVIII ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] michelangioleschi..., 1964, Roma 1966, pp. 255-258).
Il B. morì di peste l'11 genn. 1494 a Firenze e fu sepolto in S. Maria Novella.
Dalla prima moglie, Costanza di Bartolomeo Nucci, gli nacquero: nel 1481 Bartolomeo (astronomo e filosofo che, monaco ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Camiola Turinga apre una parentesi di carattere novellistico che ricorda, in negativo, la novella di Giletta di Narbona (Decameron, III, 9).
Il proemio nell'edizione a stampa illustra la genesi dell'opera e il metodo usato per ricostruire, per quanto ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] l'arte dovrebbe avere in se stessa il proprio fine. Così pure, a volte, affermò che l'arte è pazienza e sapienza, e mai arte. Tra le poche liriche di questo periodo ricordiamo una novella in versi, Francesca da Rimini, e poesie composte per il ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...