CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] : l'amore, l'amicizia, la pietà), e l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a Modena la Deputazione di storia patria, e il C. fu uno ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] dal 1ºsett. 1572, e procuratore regio per sei mesi dal 1ºgiugno 1573.
Negli ultimi mesi del 1573 il D. fu però chiamato a rendere conto delle somme di denaro spese durante il soggiorno in Spagna. Egli aveva in quel periodo riscosso, per conto del suo ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] febbraio 1485 diventò vescovo di Vaison, in Provenza, ma continuò a risiedere a Firenze, dove fu suffraganeo dell’arcivescovo e, a partire dal 1492, si trasferì a S. Maria Novella.
Nel 1496 collaborò con il cardinale Oliviero Carafa, protettore dell ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] oggi considerato per lo più anonimo.
La novella del Bel Gherardino, scritta certamente da autore toscano esso, costruito per lo svago di un uditorio indotto ("Sicch'a costor, che mi stanno a ascoltare / piaccia e diletti dal piede alla cima", cant ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] quale occupava un ampio studio, composto di vari locali nel convento di S. Maria Novella. Il giorno in compagnia del Cavalleri preparavo le composizioni; a vicenda ci proponevamo dei soggetti e il Collignon ci correggeva; ma egli aveva poca fantasia ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] Firenze: su richiesta della signoria il pontefice invitò l'Albizzi, il B. e il Peruzzi a recarsi da lui a S. Maria Novella. Dopo una prima esitazione i tre accettarono l'offerta del papa, e soltanto poche ore bastarono alla signoria per riprendere il ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] a chi vi fosse incorso (si ricordi che il Boccaccio ambienta nella città umbra l'unica novella .; V. Corbucci, L'antico poeta perugino M. C. e la dominaz. dei Tarlati a Città di Castello, Città di Castello 1933; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1933, ...
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PETRIBONI, Paolo di Matteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) di Matteo. – Nacque a Firenze da Matteo di Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] 1427 rimase in possesso di poderi e terreni situati nel contado fiorentino a Mangona, Terenzana e Carpineta e abitò nel popolo di S. Piero a Firenze, rimanendo al suo servizio fino alla morte. Nel periodo in cui Eugenio alloggiava in S. Maria Novella ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] o avvedimento fuggì perdita o pericolo o scorno" (Decameron, a cura di V. Branca, Torino 1984, p. 711) - Nella quinta novella si racconta come F. e Giotto, ritornando a cavallo a Firenze dalle "lor possessioni" nel Mugello, venissero sorpresi da ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] l'attività del C., di letterato, di storico, di paziente ricercatore di patrie memorie. Nel 1838 pubblicava a Genova la novella storica Paolo da Novi che procurò a lui e all'editore Ponthenier una serie di guai da parte della polizia. Lo scritto lo ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...