Impasto o preparato, destinato a vari usi.
Alimentazione
Impasto di farina e acqua, rimestato sino a renderlo sodo e compatto: sia quello, lievitato, con cui si fa il pane, sia quello, che può essere [...] sec., essendo i «maccheroni» citati da Boccaccio nella terza novella del Decameron. A lungo rimasta un prodotto casalingo, iniziò a essere fabbricata industrialmente intorno al 1800, quando a Napoli entrarono in funzione i primi macchinari atti allo ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] tumorali sia con quello delle cellule sane, con ovvie conseguenze a livello di tossicità.
Una delle conseguenze del principio di -318.
Gualtieri 1997: Gualtieri, Fulvio - Romanelli, Maria Novella - Teodori, Elisabetta, Disegno e sintesi di farmaci e ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] , essendo i 'maccheroni' citati da Boccaccio nella terza novella del Decamerone. A lungo rimasta un prodotto casalingo, iniziò a essere fabbricata industrialmente intorno al 1800, quando a Napoli entrarono in funzione i primi macchinari atti allo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] dipinti e nei rilievi. Masaccio la utilizzò in un affresco raffigurante la Trinità (1427 ca.), che si trova a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella. Una decina di anni dopo, nel 1435, Leon Battista Alberti fornì la descrizione e alcune istruzioni ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] nel collegio di Firenze III (S. Maria Novella), che comprendeva il territorio del comune di Sesto , Storia dell'automobilismo toscano,1893-1906, Firenze 1976, pp. 15 ss.; Id., A settant'anni sonati, Firenze 1979, pp. 113-118; Id., I palazzi di Firenze ...
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CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] al C. facevano corona.
Quando il C. venne trasferito al politecnico di Torino, cominciarono a raccogliersi nel suo laboratorio i rappresentanti emergenti della novella scienza aeronautica (come il Cicala, il Ferrari, il Gabrielli). In quegli anni il ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...