PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] e nel settembre 1918 si spostò per ricoprire il medesimo ruolo a Paullo Lodigiano (ora prov. di Milano). Nel 1919 passò con poi ripubblicato nel 1956 per i tipi di Ceschina con alcune novelle e un saggio intitolato Donne e fiori in vetrina).
Proseguì ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] intanto che il ciel con fausti auspici / ricondurrà nella stagion novella / i giorni più giocondi e più felici. / E noi verrem colla real Donzella / in compagnia del gaudio e della speme / a far la patria nostra assai più bella. / E spero che verrà ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] si attagliava alle mutate condizioni di Calabria era appunto la novella popolare", Iulia, p. 17), sia nel soggetto, trattato G. sono pubblicate in E. Cione, Alcune lettere inedite di P. G. a V. Pagano, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, VI ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] l'esempio del buon medico di lucreziana memoria che, allo scopo di somministrare al malato l'amara medicina, ricorre a un salutare inganno. All'undicesima novella (Dei ragni e delle gotte) forse si ispirò G. Gozzi per la sua Il ragno e la gotta ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] un po' di paura. Che gusto c'è se una fiaba, una novella o un romanzo non ci emozionano almeno un po'? D'altra parte la Robert Louis Stevenson sono presenti elementi 'orrorifici', anche se il tema a ben vedere è la presenza del bene e del male in ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] Bandello, ella si avvide ben presto che i pochi baroni a lei pari di grado erano inadatti, perché tutti più giovani; Morte, Napoli 1845, p. 331; M. Bandello, Le novelle, Bari 1910, I, novella XXVI; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napol., Fiorenza ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] a un culto intransigente dei classici e del bello stile, che si attiravano non di rado risentite risposte, come la lettera del tipografo Bottoni pubblicata nel n. 248 del 5 sett. 1822. Nel 1819 scrisse anche un necrologio e una novella … a Terpandro ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] del C. è stato edito in Discorsi academici de' signori incogniti, Venetia 1635, pp. 81-92; le due novelle del C. sono state riedite in Novelle amorose de' signori academici incogniti..., a cura di F. Carmeni, Venetia 1641, pp. 202-211, e in Cento ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] Amedeo Manzini], 1779; l'altro nel fondo dei mss. Correr,n. 733, Sonetti, madrigali e novelle dell'abate A. M. B. fu de q.m. Bernardo, trascritti dagli originali dell'autore, che reca però la data del 1774 ed è meno attendibile e completo. Moltìssimi ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] tra i quali G. B. Giraldi Cinzio.
Nel 1570 l'A. è a Firenze presso Cosimo I e nel 1575 cura diligentemente i rapporti diplomatici della Gismonda del Razzi, seguendo nelle linee essenziali la celebre novella dei Decameron (g. IV,n. 1), da cui tuttavia ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...