Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] , dove i due amanti si chiamano Ganozza e Mariotto), poi da Luigi da Porto nella Historia novellamente ritrovata di due nobili amanti (composta nel 1524: la storia è ambientata a Verona e i due giovani hanno i nomi di Giulietta e Romeo), e da M ...
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Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] opere talvolta discutibili ma sempre interessanti (S/Z, 1970, analisi strutturale di una novella di Balzac; Sade Fourier Loyola, 1971, dove l'influenza della psicanalisi da Freud a Lacan è più accentuata; Le plaisir du texte, 1973; Roland Barthes par ...
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Scrittore francese (castello di Miromesnil, Senna Inferiore, 1850 - Parigi 1893). Allievo di G. Flaubert, muovendo dal naturalismo e dall'osservazione dei caratteri e dell'ambiente fu scrittore originale [...] 1883) e Bel Ami (1885).
Vita e opere
Esordì con la novella Boule de suif, capolavoro del volume collettaneo Les soirées de Médan, Flaubert, amico d'infanzia di sua madre, apprese da lui a dominare, in uno stile quanto mai concreto e preciso, il ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1950 - ivi 2016). Tra i maggiori rappresentanti della letteratura magiara contemporanea, ha sempre prediletto uno stile colto e ricco di raffinate sottigliezze linguistiche, [...] intorno a sé (Pápai vizeken ne kalózkódj, Spion-novella "Non fare pirateria in acque papali, Novella dello trad. it. Il libro di Hrabal, 1991), Hahn-Hahn grófnő pillantása. Lefelé a Dunán (1991; trad. it. Lo sguardo della contessa Hahn-Hahn, 1995) e ...
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Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] centrali dei suoi studi occorre citare quelli sul dialogo e la novella cinquecenteschi (Teoria e situazione del dialogo nel Cinquecento, 1987; Teoria Gli uomini non sono isole. I classici ci aiutano a vivere (2018) e George Steiner. L'ospite scomodo ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1825 - Kilchberg, Zurigo, 1898), di famiglia patrizia. Si dedicò, da autodidatta, alla storia: decisivi, a integrazione dei suoi studî storici, i viaggi a Parigi (1857) [...] guerre di religione dei primi decennî del 16º sec.; la novella Der Schuss von der Kanzel (1878), forzatura di un tono , di M. si colloca all'inizio di quella linea della lirica tedesca che passerà di lì a poco per l'opera di S. George e R. M. Rilke. ...
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Scrittore irlandese (Moore Hall, Mayo, 1852 - Londra 1933). Studiò pittura a Parigi, dove fu in contatto con i grandi movimenti culturali di quegli anni, in particolare con gli impressionisti. Nel 1875 [...] scrisse la raccolta di racconti The untilled field (1903), la novella The lake (1905; trad. it. 1933), l'autobiografico Memoirs it. 1945); ma preferì rientrare a Londra (1911). Degli ultimi anni sono, oltre a racconti e romanzi di ispirazione ...
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Scrittore francese (Parigi 1803 - Cannes 1870). Il padre, Léonor (Broglie, Eure, 1757 - Parigi 1836), pittore, gli insegnò alcuni fondamenti del disegno e della pittura. I suoi primi libri (Théâtre de [...] (1840), breve romanzo di argomento corso, Carmen (1845), novella di costumi spagnoli. Lokis (1869) è un tardivo ritorno , senatore sotto il secondo Impero, si era dedicato anche a studî storici e archeologici (Études sur l'histoire romaine, 1848 ...
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Scrittore provenzale (Maillane, Bocche del Rodano, 1830 - ivi 1914), premio Nobel per la letteratura nel 1904. Sull'esempio di J. Roumanille prese a verseggiare nel linguaggio nativo, con un poema di imitazione [...] alla terra di Provenza; seguirono Calendau (1867), Nerto (1884), novella in versi di tono semplice e scherzoso, Lou pouèmo dóu uomo all'ambiente dove esso è nato. M. attese pure a una vasta opera di carattere filologico, il vocabolario della lingua ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] cristiano privo di dogmi si fondono nelle sue opere, dalla novella romantica Singoalla (1858) ai romanzi Den siste atenaren ("L ricordiamo Bibelns lära om Kristus ("La dottrina della Bibbia intorno a Cristo", 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...