ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] . 1789); La nobiltà immaginaria (Firenze, teatro degli Intrepidi detto della Palla a corda, cam. 1791); L'equivoco del ritratto (Firenze, teatro dei Risoluti in S. Maria Novella, primavera 1791, data anche con il titolo L'inganno del ritratto, ivi ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] amici e fra gli altri Antonio Fogazzaro, di cui musicò la Ricamatrice e che a sua volta lo ritrasse sotto le spoglie di Lazzaro, il protagonista della novella Il Maestro Chieco.
Maggiori consensi di critica e di pubblico, rispetto all'opera teatrale ...
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Bizet, Georges
Antonietta Pozzi
Il compositore francese che ha messo in musica la Spagna di Carmen
Compositore francese dell'Ottocento, Georges Bizet si dedicò soprattutto al teatro musicale. Il suo [...] grave abbattimento psichico dal quale non si riprese più. Morì lo stesso anno a Bougival, vicino Parigi, probabilmente suicida.
Carmen
Bizet compose la Carmen, tratta da una novella di Prosper Mérimée, in forma di opéra-comique, genere francese di ...
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Bernstein, Leonard
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lawrence (Massachusetts) il 25 agosto 1918 e morto a New York il 14 ottobre 1990. Tra i maggiori direttori [...] corsi di direzione al Berkshire Music Centre di Tanglewood con S.A. Kusevickij. Fu quindi direttore principale della New York City Symphony e Dybbuk (1974), l'operetta Candide (1956, sulla novella di Voltaire), i musical Wonderful town (1953) e 1600 ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] dare il senso della frattura tra la verità tutta propria dell'arte e la meschina condizione dell'umanità. A questo gruppo di novelle tenne dietro la più originale e più nota delle fiabe fantastico-grottesche di H., Der goldene Topf (1813, pubblicata ...
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letteratura Tendenza letteraria italiana, corrispondente al naturalismo (➔) francese. Il v. nasce nel secondo Ottocento, quando l’aspetto del romanticismo che tendeva alla parola-musica si era ridotto [...] O. Guerrini con i suoi Postuma (1877) diede l’avvio a una rumorosa polemica in difesa di una poesia che, di contro 1890 la Cavalleria rusticana di P. Mascagni, desunta dall’omonima novella di G. Verga, mentre il manifesto più esplicito della nuova ...
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(ingl. Othello) Personaggio della tragedia di W. Shakespeare intitolata Othello, the Moor of Venice. Composta intorno al 1604, ebbe come fonte una novella degli Ecatommiti di G. Giraldi, letta forse in [...] che Desdemona lo tradisce con Cassio e, accecato dalla gelosia, la uccide; subito dopo, scopertane l'innocenza, si toglie la vita.
Oltre a subire varie elaborazioni (tra le quali la Zaïre, 1732, di Voltaire, l'Otello, 1792, di I.F. Ducis e Le More de ...
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Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] di stasi creativa scrisse l'opera Der Corregidor (tratto dalla novella di P. A. de Alarcón El sombrero de tres picos), rappr. a Mannheim nel 1896 con esito favorevole. Iniziò quindi a comporre una seconda opera, Manuel Venegas, rimasta incompiuta ...
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(pers. Tūrāndokht "fanciulla del Tūrān") Eroina di una novella iranica che appare dapprima anonima nel poema Heft Peiker di Niẓāmī (sec. 13°), e poi, attraverso la raccolta di materia narrativa orientale [...] M. von Weber per la traduzione schilleriana della Turandot di Gozzi; l'opera in due atti di F. Busoni, pubblicata nel 1906 e rappresentata a Zurigo nel 1917; l'opera di G. Puccini, in tre atti, su libretto di G. Adami e R. Simoni, completata da F ...
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Personaggio della Cavalleria rusticana, novella e poi dramma (1884) di G. Verga (1840-1922), e dell'opera musicale (1890), da questo desunta, di P. Mascagni (1863-1945). È un carrettiere siciliano, marito [...] di Lola, che uccide, in un duello a coltellate, Turiddu già fidanzato e ora amante di lei. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...