BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] principi e ambasciatori", il teatrino agiva dalle 21 o 21,30 fin verso le 8 del mattino seguente.
Una novellaa ballo del B. e di S. A. Luciani, La fantasima, su canzoni italiane del secolo XVI, con scene e costumi del Marchi e per l'interpretazione ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] alla mimica.
E interamente affidata alla mimica fu l'interpretazione del "soldatino" nell'episodio L'avventura di un soldato, ispirato a una novella di I. Calvino (nel film L'amore difficile, 1962), di cui il M. curò anche regia e sceneggiatura ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] ott. 1618, in Comici( Corrispondenze, I, p. 502) nello scontro tra la prima e la seconda donna dei Confidenti. Paragonata a una "novella Armida" dallo stesso Scala (10 nov. 1618, ibid., p. 510), la giovane e aggressiva M. era in grado di catalizzare ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] di R. Leoncavallo, tanto che questi ne rimase entusiasta e scrisse per lui l'opera Malbruck, ispirata a una novella del Decamerone e rappresentata prima a Roma, al teatro Nazionale, il 19 genn. 1910, quindi al teatro Apollo di Parigi (15 novembre ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] è l'anno della prova pirandelliana diretta: la scrittura teatrale, insieme al maestro, della novella L'abito nuovo. "Lui dialogava, a voce, in lingua, ed io traducevo, a voce, in napoletano. Quando eravamo d'accordo, quando cioè lo avevo trovato il ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lavoro teatrale, Non si sa come (1934), si parlò di influenze freudiane, negate da un autore che si era del resto ispirato anovelle di diversa datazione (Cinci del 1932, ma anche Nel gorgo del 1913 e La realtà del sogno del 1914), ma tutte, comunque ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , La donna serpente, L'augellino belverde); Fiabe teatrali. L'amore delle tre melarance, Turandot, La donna serpente, a cura di S. Giovannuzzi, Milano 1998; Novelle, a cura di R. Ricorda, Venezia 2001.
Fonti e Bibl.: G.B. Magrini, I tempi, la vita e ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di un autore meno noto), ma probabilmente rielabora un testo o uno spunto del commediografo padovano ispirato a sua volta dalla popolare novella di Tofano del Boccaccio (Decam.VII 4).Tale è certamente il caso della Fiorina e della Pozione, entrambe ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] e si sposano. Di particolare rilievo il personaggio femminile, che si rifà alla Ginevra della nona novella della seconda giornata del Decameron, a parere del Padoan l'unico personaggio compiuto del Frulovisi.
Tra novembre 1434 e agosto 1435 ebbe ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] affiora un intreccio drammatico tra la composizione del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da una novella, e le delusioni continue circa il mancato ritorno di Stefano. Ci vengono offerte le reazioni degli spettatori ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...