STRA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Vittorio MOSCHINI
Località del Veneto posta al limite estremo della provincia di Venezia verso quella di Padova, 6 km. a occidente di Dolo, 8 m. s. m., sulle [...] Museo civico di Venezia. Ma tale edificio venne eretto in diversa forma, per opera di Francesco Maria Preti, che portòa compimento la villa. Nel soffitto del salone da ballo G. B. Tiepolo figurò splendidamente la glorificazione della famiglia Pisani ...
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Morto a Roma il 21 novembre 1932. Il B. insegnò pure (1906-1930) storia del commercio nell'università commerciale Luigi Bocconi in Milano: di questa fu anche rettore (1914-16). Nel 1916 vinse il premio [...] opera di C. Fadda e P. E. Bensa, la traduzione italiana delle Pandette di B. Windscheid, e con V. Scialoja portòa compimento l'edizione italiana del Digesto, Milano 1931; Istituzioni di diritto romano, 10ª ed., Roma 1934 (trad. spagnola, Madrid 1929 ...
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Viaggiatore, nato a Madrid sul finire del sec. XIV da nobile famiglia spagnola, morto a Madrid il 2 aprile 1412. Fu scelto da Enrico III di Castiglia (1390-406) ambasciatore alla corte di Tamerlano, allora [...] e per le Baleari, l'Italia (Roma) e l'Egeo giunse a Costantinopoli; volse quindi alle coste meridionali del Mar Nero, e per Trebisonda, Erzerūm, Tabrīz, Teherān, e Meshhed si portòa Buchara, dove fu ricevuto con onore da Tamerlano. Preso congedo dal ...
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Architetto, nato a Roma il 14 novembre 1897. Incaricato dal 1930 per "L'architettura degli interni, l'arredamento e la decorazione" presso la facoltà d'architettura della R. università di Napoli, ha sviluppato [...] 'attività lo portòa riuscite trasformazioni ambientali, come quella dell'Istituto italiano di studî germanici a Villa Sciarra in (1937). Nel 1938 gli è stato assegnato il 1° premio - a parità di merito con l'architetto Pollini - nel concorso per gli ...
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Storico francese, nato a Lione il 6 luglio 1886, morto a Les Roussilles (Lione), il 16 giugno 1944. Figlio dello storico dell'antichità Gustave B., studiò all'Ècole normale supérieure, a Lipsia e a Berlino, [...] Combattente valoroso nella prima e nella seconda Guerra mondiale, il crollo della Francia, nell'estate del 1940, lo portòa peregrinare nelle università di Clermont-Ferrand e di Montpellier, dalla quale fu destituito dal governo Pétain (novembre 1942 ...
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Teologo, nato a Ulm il 16 (o 26) marzo 1478 (o 1477), morto a Dresda l'8 novembre 1527. Dopo avere studiato a Tubinga e a Basilea, passò al servizio del cardinale Raimondo Peraudi e lo seguì in Germania [...] attacchi anche negli anni seguenti, attacchi non risparmiati neppure a Zwingli e a Carlostadio. In questo periodo di polemica antiriformata E. concepì, per suggerimento del duca di Sassonia, e portòa termine (1° agosto 1527) la sua ultima e più ...
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Nacque a Venezia il 6 marzo 1640 da Agostino e da Chiara Barbarigo ma non dalla famiglia del beato Gregorio Barbarigo (v.). A 25 anni entrava nel Maggior Consiglio; dopo un'austera giovinezza abbracciò [...] Morosini, dovette recarsi a Venezia. Non essendo ammesso dal senato a dire le sue ragioni, si portòa Roma, e Innocenzo furono eletti Alessandro VIII, Innocenzo XII e Clemente XI. Morì a Montefiascone il 26 maggio 1706, e fu sepolto in quella ...
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Erudito e storico. Nato a Trento nel 1807, compì i suoi studî a Vienna. Trasferitosi a Parigi dopo il 1830, vi conobbe il Thiers, che, avendo fatto proponimento di scrivere una storia della Repubblica [...] IX). Nel 1859 fu incaricato dal governo della Toscana di scrivere la storia economica della Repubblica fiorentina, ma portòa compimento il solo primo volume: La scienza e l'arte di stato desunta dagli ordinamenti della Repubblica fiorentina (Firenze ...
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GHERARDI, Silvestro
Ettore BORTOLOTTI
Storico della scienza, nato a Lugo di Romagna il 17 dicembre 1802, morto a Firenze i l 29 luglio 1879. Dal 1827 lettore di meccanica e idraulica, e dal 1831 anche [...] ebbe la cattedra di fisica in quell'università. Dopo il 1859, con alcuni conterranei, si recò in commissione a Parigi, e quivi portòa Napoleone III i voti delle Romagne per l'annessione al regno italico.
Fu relatore della commissione incaricata, nel ...
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Violinista e compositore, nato a Siegen (Vestfalia) nel 1891. Iniziò lo studio del violino sotto la guida del padre, e lo portòa compimento sotto quella di Willy Hess e del Bram-Eldering presso il conservatorio [...] di concertista, di direttore, d'insegnante, fermandosi soprattutto a Vienna, a Berlino e a Basilea. Come concertista il B., che si è il suo disegno architettonico. Ha fondato e dato il suo nome a un quartetto assai noto.
Come compositore il B. non ha ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...