ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] 2010, p. 145). Destinato alla carriera ecclesiastica e posto sotto la protezione del cardinale Francesco Condulmer, entro il 1449 si portòa Roma, ove seguì presso lo Studium Urbis i corsi di Lorenzo Valla, di cui divenne amico. Il 1° settembre 1450 ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] responsabilità di questa nuova situazione ancora una volta a ignoti avversari. Tutto ciò, unito a una grande passione per l'avventura, lo sospinse a intraprendere una nuova avventura, che lo portòa compiere, probabilmente primo nella storia, il giro ...
Leggi Tutto
NACCARI, Andrea
Giovanni Paoloni
– Nacque a Padova il 12 agosto 1841 da Giuseppe, possidente, e da Luigia Saggini.
Studiò a Padova, dove frequentò i corsi di matematica dal 1858 al 1861 e si laureò [...] Padova da Rossetti; è anche da notare come l’importanza da lui attribuita alla creazione e dotazione dei laboratori, che lo portòa promuovere la costruzione del nuovo istituto fisico di Torino, in corso D’Azeglio, abbia ispirato Battelli e Garbasso ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] .
Alcuni anni dopo, nel 1557, il C. compare di nuovo a fianco di Gian Domenico d'Auria, ed ora stranamente quasi subordinato ai le tante per cui il C. aveva a suo tempo preso impegno.
Nel 1563 il C. portòa compimento - come ancora una volta risulta ...
Leggi Tutto
SILLANI, Nereo
Ugo Paoli
(in religione Ilarione). – Nacque aPorto di Civitanova (oggi Civitanova Marche) il 7 febbraio 1812 da Giuseppe, funzionario pubblico, e da Cecilia Albertini, entrambi originari [...] giugno 1850 ricevette la benedizione abbaziale nella chiesa di S. Benedetto a Fabriano.
Il 4 dicembre 1857, dopo aver rinunziato all’ufficio di procuratore generale, Sillani partì dal porto di Civitavecchia alla volta di Ceylon (oggi Sri Lanka), per ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , della candidatura al Parlamento di Vienna, dove fu eletto in modo plebiscitario l'8 marzo 1897 (e poi nel 1901).
Portòa Vienna "il grido di dolore della sua gente offesa" dalla dominazione austro-ungarica e propugnò l'obiettivo della creazione di ...
Leggi Tutto
AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] dramma spagnoleggiante, anche l'opera di un D'Isa e d'altri della stessa scuola, che invece il Belvedere aveva continuato aportare sulle scene; e scelse quasi come unica fonte d'ispirazione la commedia toscana del sec. XVI, coerente anche in questo ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] dalla carica di governatore di Roma e si ritirò nella sua diocesi.
Nel 1740, durante il lunghissimo conclave che portò all'elezione di Benedetto XIV, l'A. fu per più di un mese candidato alla tiara, sostenuto dai cardinali creati da Clemente XII e da ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] in tutte le successive valutazioni critiche, che hanno di conseguenza travisato in parte la reale portata del suo lavoro: infatti, a ben guardare, già a questa data egli appare pienamente inserito nel clima di riflessione e di analisi che oggi si ...
Leggi Tutto
PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] fu pronto ad assisterlo anche nella lunga malattia che lo portòa morte nel 1832. Le sue lezioni erano colloquiali, nel 1826-27 e preside della facoltà di medicina nel 1856-57. Morì a Pavia il 17 aprile 1867.
Nel 1873 fu eretta in sua memoria una ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...