TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] , e così pure il maestro del coro intervenuto per sostituirlo. L’impresario Claudio Rossi si rivolse allora a Toscanini, che riuscì aportare in fondo la recita con successo e nel seguito della tournée, esonerato dall’incarico in orchestra, diresse ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] suo interessamento alla produzione libraria, che lo portòa costituire una biblioteca ricca e selezionata divenuta italiano, C. Galiani, Napoli 1951, pp. 207 s., 221 s. e passim;A. Russo, Profilo di N. C., medico, filosofo, scienziato, in Atti e mem ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] : un problema storico esaurito? (1961), riediti in Italia medievale, Napoli 1966. L’interesse per la storia della città – ma non solo questo – lo portòa riflettere sull’opera di Carlo Cattaneo, al quale dedicò vari saggi e di cui curò, insieme ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] gennaio del 1608, presso cardinali e lo stesso papa, riuscirono aportarea un secondo riscatto, nel giugno di quell’anno. A ottobre del 1608, Vecchietti fu finalmente di nuovo a Roma, ospite, insieme al fratello, del cardinale Aldobrandini.
La lunga ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] che li situa nel novero della corretta produzione professionale di quegli anni.
Per il mandato istituzionale che gli competeva portòa termine suoi progetti e compì restauri e manutenzioni per edifici e servizi pubblici in Roma e nel Lazio. Si ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portòa un'immediata ripresa dell'Amicizia cristiana. Alcuni suoi uomini, come C. Taparelli d'Azeglio e G. Provana di Collegno, accettarono incarichi ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] il bozzetto nei Musei civici di Varese (Colombo, 1967, pp. 81 s.).
Sempre negli stessi anni il M. portòa termine il Trionfo della Fede e della Religione cattolica (Milano, collezione privata) commissionatogli dalla Confraternita del Ss. Sacramento ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] savio del Consiglio per il primo semestre del 1558 e nell'agosto di quello stesso anno successe a Girolamo Ferro in qualità di capitano a Verona, ma non portòa termine il mandato, perché nell'aprile 1559 venne nominato ambasciatore straordinario ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] . Luigi di Bologna, vi intraprese studi di filosofia, di lettere e di diritto sotto S. Rovetta, ma non li portòa termine perché venne richiamato in famiglia, nonostante avesse primeggiato, specialmente per la straordinaria memoria: continuerà la sua ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] Gianni Franciolini, 1955), Il bigamo (di Emmer, 1955) e Kean, genio e sregolatezza (di Gassman, 1957), mentre nel 1952 portòa termine Camicie rosse dopo che Goffredo Alessandrini ne aveva abbandonato la regia per dissidi con la produzione.
La sfida ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...