Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] nei versi cantati durante i simposi, che noi leggiamo nella silloge attribuita a Teognide: «Felice chi ama un ragazzo e non conosce il mare di procurarsi acqua e, poi, cibo,«Lì c’è un porto bell’ormeggio» è la formula riferita all'isola di Faro di ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] di riferimento della rete.In alcuni casi è il toponimo a passare direttamente a indicare per antonomasia un evento o una situazione, sul nota in passato come Calicut, arabo Qāliqūṭ, principale porto indiano sulla costa del Malabar) – indica però anche ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] Comuni. Si pensi a Longobardi-CS, Porto Longone fino al 1947; ma anche portoazzurrini)Priverno-LT: pipernesi (Piperno fino al 1928, si veda anche il diffuso cognome)San Nicolò Gerrei-CA: paulesi (Paùli Gerrei fino al 1863)Sansepolcro-AR: borghesi (a ...
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Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] governativo, fu affidata la prima delega all'ecologia, che poi portò alla nascita del Ministero dell’Ambiente (con denominazione variabili a seconda dei governi). Mentre il monitoraggio della qualità dell'aria e dell’acqua, iniziato sporadicamente ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] sul bagnasciuga, viene sommersa dall’alta marea avvinghiata all’elemento marino, qui giunge Egeo con la sua nave aportarle salvezza; negli acquitrini la donna raccoglie le bacche mortifere del veleno con cui ucciderà Glauce; la pioggia costante ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] consimili di cui la letteratura e il cinema offrono esempi a iosa) a chi stia per essere oggetto dell’esecuzione di una sentenza tanti amori avuti qui e là per il mondo (di porto in porto, di città in città) e però poi puntualmente abbandonati, ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] del continente era assegnato non solo ai vini dolci italiani ma anche a quelli che ne evocano le caratteristiche. All’estremo opposto, in Cile pianta erbacea originaria del Centro-America, è chiamata aPorto Rico siciliana. Il DI pare certificare che ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] nel cielo. / Io sono venuta / libera e sola e nei capelli porto / la giovinezza» (Pentich 1968, p. 27). L’incanto provato che era «caro come la luce, come l’aria» (lettera di Pentich a Gatto del 28 marzo 1948 in Modena 2021, p. 176), diventa negli ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] i pezzi da 20 franchi o lire coniati posteriormente) potrebbe esser stato tratto dalla leggenda L’Italie délivrée à Marengo che tale moneta portava sul diritto (sulle non poche monete che devono i loro nomi alle leggende che vi figurano sopra, si ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] una sorta di vettura che erasi dapprima chiamata Draisina dal nome del suo inventore; la quale dapprincipio era destinata aportare una sola persona che la faceva agire e la conduceva senza cavalli»). In seguito, le innovazioni tecniche della seconda ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa anche sulla destra, inglobando parecchi...
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo del Leone; capoluogo del dipartimento Bouche-du-Rhône....