L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] del continente era assegnato non solo ai vini dolci italiani ma anche a quelli che ne evocano le caratteristiche. All’estremo opposto, in Cile pianta erbacea originaria del Centro-America, è chiamata aPorto Rico siciliana. Il DI pare certificare che ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] è incitata con un «lotta e vinci insieme a noi / insieme a noi / insieme a noi», o con un «conquista la vittoria, vinci per noi ultrà», perché «ci sono gli ultras che ti porteranno fino alla vittoria». Nei momenti di difficoltà «tutta la curva deve ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] nel cielo. / Io sono venuta / libera e sola e nei capelli porto / la giovinezza» (Pentich 1968, p. 27). L’incanto provato che era «caro come la luce, come l’aria» (lettera di Pentich a Gatto del 28 marzo 1948 in Modena 2021, p. 176), diventa negli ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] i pezzi da 20 franchi o lire coniati posteriormente) potrebbe esser stato tratto dalla leggenda L’Italie délivrée à Marengo che tale moneta portava sul diritto (sulle non poche monete che devono i loro nomi alle leggende che vi figurano sopra, si ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] Ermippo in un passo della commedia I facchini, rappresentata nel 425 a. C. (fr. 63 ed. K.-A.), nel quale si fa un parodistico elogio della capacità di Atene di attrarre nel proprio porto mercanzie da ogni dove, «da quando Dioniso governa la nave sul ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] una sorta di vettura che erasi dapprima chiamata Draisina dal nome del suo inventore; la quale dapprincipio era destinata aportare una sola persona che la faceva agire e la conduceva senza cavalli»). In seguito, le innovazioni tecniche della seconda ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] a noi». L’uomo non è più solo, ma la compagnia non gli dà sollievo:Fate cerchio intorno ai fuochi prestopresto con le pietre, presto,che siamo pronte taglienti e aguzze:altre mani uccideranno e ci sarà più cibo.Ma la voglia di fuggire che mi porto ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] potevano giungere da una sponda all’altra del Mediterraneo, portate dalla viva voce umana o dalle “mute” raffigurazioni dipinte sui vasi. Non stupisce, allora, che un pettorale bronzeo – rinvenuto a Samo, nel tempio di Hera, e risalente all’ultimo ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] attraverso una dilaniante scomposizione in fonemi» (Moppi 2024:107).Attinse gradualmente a scritti basati sulla lotta e sul sacrificio, la speranza e la pace, cercando di portare la sua musica fuori dalle sedi istituzionali e dalle sale da concerto ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] suoi studi non sarebbero stati gli stessi.Era stato infatti già Cesare Segre a metterlo sulla strada della testualità a metà degli anni Settanta, portandoloa spostare l’attenzione sul ricevente piuttosto che sull’emittente dell’atto comunicativo.Con ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa anche sulla destra, inglobando parecchi...
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo del Leone; capoluogo del dipartimento Bouche-du-Rhône....