Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] e nella società. La sua sensibilità verso le ingiustizie e il suo impegno per un’etica profondamente umana l’hanno portataa sfidare le dinamiche di potere esistenti.Come è stato osservato, Simone Weil si distingue come una pensatrice di eccezionale ...
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Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] da Bisanzio in Fenicia, dalla Fenicia in Egitto e ritornano da lì a Bisanzio; i personaggi di Senofonte di Efeso, fine I sec. - regina, che il re, durante la spedizione, aveva condotto nel porto fenicio di Arado, e con lei ritrova Calliroe. Il re ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] capacità di circa 3/4 di litro’. Tra i nomi dei vini documentati a partire dal XVIII secolo abbiamo bordò (in italiano dal 1747) o bordeaux di lealtà e di altruismo con cui Pierre de Coubertin portò avanti il suo pensiero e la sua vita, rivolti verso ...
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Inoltre in questo periodo sorse in me una passione che per poco non divenne dominante nella mia vita: la passione per la matematica. Anche se non ho seguito – e forse ho fatto male – quell’inclinazione, [...] . Il titolo stesso, La sabbia e l’Angelo, rimanda a un duplice significato antinomico, il transeunte umano e quello del con un’immagine tipica del viandante, che ormai non vede più il porto e che incarna esso stesso il viaggio. Ignoto qui è il tempo ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] comuni (in genere dette “frazioni” o “località”) denominati a partire da un santo, la più celebrata è proprio la regina Monte, Motta, Passo, Penna, Piana/no, Piazza, Pieve, Poggio, Porto, Pozzo, Prato, Riva, Rocca/Rocchetta, Serra, Sesto, Settimo, ...
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Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] ’emozione che prova, per il cofanetto, la sua preziosa cassettina delle “anime morte”.Filomeno fa sapere a Cirillo che il cofanetto glielo ha dato per portarloa lui, all’Eccellenza, don Blasi Schiavone, come prova che è vero che tutti riconoscono di ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] quando il musicista era già completamente sordo. Eseguita per la prima volta venerdì 7 maggio 1824 al Teatro di Porta Carinzia a Vienna, riscosse un notevole successo (di cui Beethoven si rese conto solo quando il soprano Henriette Sonntag gli indicò ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] Diable qui tient les fils qui nous remuent»! > «È il Diavolo a manovrare i nostri fili!», cade la relativa; «L’ennui rend ton âme Sereni per un progetto di traduzione celaniana mai andato in porto. Alla fine, l’unico poeta italiano che si è misurato ...
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Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] immagini (1325-1410): si ha come l’impressione di assistere a una scena potente, in cui la forza del mare sembra voler ancorata la nave greca alla terra dei Tauri. Uscita dal porto, infatti, la nave viene sospinta indietro dalla forza dell’acqua ...
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Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] stirpe di non piccola nomenclatura. Rispunta, il fantasma, e costringe a fare i conti con cosa si sia diventati nel frattempo, di sconfitte – ciascuno urla, chiunque dice in un porto di lingue che pure diventa comunicazione, ché chi subisce un ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa anche sulla destra, inglobando parecchi...
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo del Leone; capoluogo del dipartimento Bouche-du-Rhône....