BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] dopo la guerra furono restaurati e, con infinita pazienza, in parte recuperati. Il successivo distacco portò alla scoperta di numerose sinopie che valgono oggi a integrare l'opera invero non molto vasta del B. disegnatore. Alcune sono rapidi schizzi ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] lo studio (Varagnoli, 1988, pp. 21 s., 26-35).
A quel tempo Passalacqua entrò in società con Gregorini, anche se in i due colleghi completarono la ristrutturazione del palazzo episcopale di Porto, con ingresso e corpo scale di raffinata eleganza (1735 ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] e riusa, Iacopo Bassano.
Di poco posteriore al 1581 dovrebbe essere l'Adorazione dei magi della collezione privata Porto Colleoni a Thiene (Sgarbi, p. 107), probabilmente eseguita con il contributo del padre: il modello è ovviamente l'Epifania del ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] trattava con un'altra abbazia benedettina, quella di Einsiedeln in Svizzera, per l'esecuzione di altre due pale, portatea termine alcuni anni dopo e collocate entro gli altari disegnati dal fratello Diego. Nel 1734, per incarico del margravio ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] di Roma, alle partecipazioni ai concorsi per le città di fondazione, al piano di ricostruzione di Orbetello e Porto Santo Stefano e a quello di Macerata, elaborato con Gaetano Minnucci, il primo, e con Giuseppe Perugini il secondo.
Gli inizi della ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] una copia ad affresco di un'Ultima Cena di Romanelli per la chiesa di S. Ippolito in Porto, perduta, nonché pagato per aver "ritoccato le pitture" a Grottaferrata e per "altri lavori" non meglio specificati (Aronberg Lavin, pp. 23, 496; Lo Bianco, pp ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] , in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 89-91 (per Vincenzo); R. Roani Villani, La decorazione plastica dell'arco di porta S. Gallo a Firenze, ibidem, 437, pp. 53-55, 60 e passim; G. Gentilini - C. Sisi, Collez. Chigi Saracini. La scultura. Bozzetti ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] e raffinato impianto quadraturistico della cappella di S. Antonio nel santuario di S. Francesco a Saronno, nuovamente vicino ad A. Porta.
Commissionati dal guardiano C.A. Rotondi, gli affreschi della volta d'accesso e di quella centrale con la Gloria ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] nella miniatura (ibid.). In città lo attendeva il fratello Lorenzo; con lui frequentò il cardinale Albani che, recandosi a Torino verso la fine del 1747, portò con sé i lavori di Giuseppe e di Lorenzo per mostrarli al re (ibid.). Verso la fine del ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] , 2005a).
Su incarico del re di Francia, nel 1716, verificò un ingente carico di blocchi di marmo, depositati nel porto di Genova, provenienti da Carrara e destinati a Parigi (Franchini Guelfi, 2005a, p. 66 n. 55; Ead., 2013, pp. 180 s.): un ruolo di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...