DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] averi personali egli portò con sé vari disegni di architettura. Nel 1560 fu destinato agli studi a Roma, dove S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Cracovia), in Rocznik Krakowski, XII (1910), pp. 23-57; G. Galassi Paluzzi ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] lasciò nella sua opera tracce di maniera, anzi lo portò alla conoscenza e alla padronanza delle materie, addestrando la un calco del gesso originale), che la moglie riuscì a malapena a strappare alla sua volontà distruttiva .
Mentre le sue condizioni ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] quell'anno ebbe ancora la carica di custode del porto del Po fuori le mura di Piacenza con le (1920), pp. 4 ss.; L. Rivera, Raffaello e varie mem. attinenti all'Abruzzo e a Roma, in Bull. della R. Deput. abruzzese di storia Patria, s. 3, XI-XIII ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] 'incarico di realizzare una croce astile per la chiesa di S. Eulalia, a Cagliari: in tale occasione il M. è detto residente della Lapola, attuale Marina, il vivace quartiere del porto e delle comunità straniere.
La croce, in lamina d'argento sbalzata ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] "sequenza monumentale" (Il nuovo stile littorio, p. 272) di qui al largo della Rivoluzione.
La morte improvvisa di Bazzani nel 1939 portò il M. a Forlì, dove si dedicò al completamento dei lavori del seicentesco palazzo Paulucci de Calboli, destinato ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] Società dei lavori pubblici per l'impianto del porto di Catania, di quella Gerbido contro la citta Trompetto, Storia del santuario d'Oropa, Biella 1974, pp. 452 s., 536; A. Griseri-R. Gabetti, Architettura dell'eclettismo, Torino 1974, ad Indicem; G. ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] .
Verso la fine del sec. XV il C. abitava sotto la cappella di S. Giuliano, nei pressi della porta S. Stefano e teneva bottega, unitamente a Felisio de Senis, legatore di libri, sotto la cappella di S. Andrea degli Ansaldi in pieno centro della città ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] e Fedele Fischetti.
Numerosi quadri del F., oltre a quelli già citati, sono firmati e datati, il che consente di seguirne lo sviluppo artistico; tra questi: 1757, Venditori di cocomeri presso il porto (Londra, Trafalgar Galleries); 1766, Colazione in ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] più nobile per le singolari doti che l'adornarono. Portò dalla natura un istinto più che felice all'arti meccaniche in occasione del restauro della chiesa di S. Maria delle Preci a Francavilla. Poco prima che scoppiasse la guerra di Messina del 1674, ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] d'arte di Modena, iniziando una carriera che lo portò, avendo vinto un concorso, ad insegnare disegno alle . d'arte del Ministero della Educazione nazionale, XXVII (1934), p. 388; A. Serafini, Musignano e la Rocca al Ponte della Badia, Roma 1920, pp. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...