BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] in ogni senso. Le Confidenze,con quei soldati sul porto, che si scambiano i loro pensieri prima d'imbarcarsi, indicazione "Viadotto Q. 50".
Uscito, poco dopo, da quel viadotto, a Melette di Gallio sul Monte Zomo, per compiere il suo dovere di soldato ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] nel 1857.
Lo studio diretto della natura, condotto dipingendo all'aperto insieme con l'amico G. Valentini, non portò tuttavia il F. a una precisa scelta realistica, ma la sua "forma paesistica" rimase, secondo il Somaré (1928, p. 142), "intermedia e ...
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DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] Sacramento nel duomo opera di Andrea Nelli (Sacchetti Sassetti, 1968), ed a Civitavecchia, dove nel 1633 (Pollak, 1928, p. 416) attese ai lavori per il porto. In questi anni egli entrò anche a far parte dell'Accademia di S. Luca; ne fu membro negli ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] infatti, abbandonò il cantiere per recarsi all'Aquila, per cui nell'agosto del 1511 i documenti menzionano soltanto F., che portò invece a termine il proprio compito, riscuotendo il saldo del lavoro svolto nel giugno del 1512 (ibid., pp. 7 s.). Quasi ...
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COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] Secondo il Novasconi (1964) Giovanni (II) portò la manifattura a una certa notorietà, ma della sua attività Lodi, Milano e Pavia (catal.), Milano 1964, pp. 15 s., con ill.; A. Novasconi-S. Ferrari-S. Corvi, La ceramica lodigiana, Milano 1964, pp. 23, ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] sua realizzazione. Nel 1807 lo troviamo, ormai professionista autonomo, a Como, dove ebbe alcuni incarichi importanti, quali l'ampliamento del porto, la costruzione di una strada da Como a Barlassina in direzione di Milano, un'altra strada collegante ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] degli armenti, tav. 20 (da un quadro di E. Allason), luglio 1870; Porto d'Anzio, tav. 14 (da un quadro di Nino Costa), maggio 1871; italiana,L'Ottocento, Roma 1941, p. 13, tav. XI; C. A. Petrucci,Fontanesi e il suo tempo (catal.), Roma 1954, n. 127 ...
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FANTOCCI (Fantozzi), Francesco, detto il Parma
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che è documentato a Ferrara in qualità di pittore dal 1711 al 1727. Secondo [...] avanzata. Non è neppure certo se il F. sia nato a Ferrara, anche se la sua presenza fin da fanciullo nella bottega non identificato) con la Morte di s. Alessio sopra la porta dell'omonima chiesa (distrutta).
La prima notizia documentata dell'artista ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] di S. Martino, a Napoli, dove sono conservate una Veduta della Vicaria, la Veduta di un porto, la Veduta del , con riferimento alle figg. 12 s.; R. Causa, La Pitt. del Seicento a Napoli dal naturalismo al barocco, in St. di Napoli, V, Napoli 1972, pp ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] stessa Accademia, con il dipinto Agrippina che sbarca al porto di Brindisi con le ceneri di Germanico (ibid.). Queste anime del Purgatorio, in quella dell'altare dedicato al santo. A Roma, nell'ambito dell'Esposizione di belle arti del 1883, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...