GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] .
La situazione di stasi gli consentì anche di tornare alla scrittura. Compose parecchi discorsi sulla politica italiana, portòa termine la versione definitiva del Dialogo del reggimento di Firenze e stese un compendio della trecentesca Cronica di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per la commissione interna, in cui la FIOM crollò dal 63% al 36% del 1955 e al 21% del 1956), che portòa un profondo rinnovamento nei quadri dirigenti (venne giubilato, fra gli altri, il segretario generale della FIOM, G. Roveda, mentre lo stesso ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] migliore per risolvere la scoraggiante situazione di partenza (Pascoli, 1730-36, pp. 1005 s., 1014 n. 14). Il F. portò la struttura a tre piani e un mezzanino e scandì la fronte con grande eleganza. Un maestoso arco trionfale, fiancheggiato da due ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] cancellato dalla lista degli emigrati dalla Savoia in modo da potervi eventualmente rientrare senza alcuna sanzione; si portò poi a Roma, ove fece visita a Pio VII e ricevette le istruzioni da Vittorio Emanuele I.
Partì in marzo per la Russia, dove ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] nonché alla traduzione dell'Eneide, cuiil C. si era dapprima accostato con la volontà di comporre un poema eroico, e che portòa termine (deposto il progetto dell'opera originale) in un tempo abbastanza breve se si pensa che nell'aprile del '64 erano ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e generali, "une femme déjà remarquée par sa beauté a attiré sur elle tous les regards par sa vive émotion lorsqu'on aporté un toast au libérateur du Milanais, à l'invincible Bonaparte... On a bientôt su qu'elle était la fille d'un philosophe ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 1919), al termine del quale sulla mozione integrista del G. prevalse quella di L. Sturzo. Il pragmatismo del G. lo portòa una rapida conciliazione con i popolari: anche Sturzo presenziò all'inaugurazione dell'università e vi tenne anzi un importante ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] "alli Saloni" durante la stagione estiva "per proprio divertimento da una Nobile Compagnia d'Accademici aPorta aperta".
Con tutta probabilità il C. soggiornò a Roma agli inizi degli anni 1690; si spiegherebbe in tal modo la notevole influenza del ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del volume di Stalin, Il marxismo e la questione nazionale e coloniale, all’opportunità di essere «molto cauti nel portarea noi le esperienze sovietiche» (Vittoria, 1990, pp. 139). Lo stesso Sereni l’aveva già duramente criticato per il saggio ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] intellegibile il significato della figurazione, congruente al luogo di studio, e forse ancora su programma di Segni.
Mentre portava rapidamente a compimento l'impresa Riccardi, il G. fu attivo ancora in una commissione di pertinenza, anche se solo in ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...