D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nella chiesa di S. Marco in Roma. Nel 1805, aiutato dai figli Alessandro e Giuseppe, portòa termine il riordino del Museo Chiaramonti, di cui assunse, insieme con Alessandro, la direzione. Nel 1807 collaborò con il Canova agli scavi archeologici ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] da scuole e movimenti, aveva risonanza internazionale. La curiosità e l'interesse per le novità portarono il C. via da Venezia: nel 1928 fece il primo viaggio a Parigi, eseguì alcuni dipinti utilizzando i fondi oro per il foyer e il caffè del teatro ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] stesso articolo il Fabbri ha inoltre individuato, in base ai documenti da lui studiati, l'arco di tempo in cui il C. portòa termine la sua prima creazione: dal 1698 (cominciò infatti "du' anni prima del Giubileo" del 1700, dice il Mannucci nella sua ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] prima volta, al quadro storico-letterario europeo.
La formazione metodologica alla scuola di De Lollis e Rossi lo portòa maturare un metodo critico risultante dalla fusione del programma filologico-estetico del primo con quello storico-letterario e ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , intesa non tanto come interesse per l'arte antica ma come mezzo per ricostruire e conoscere un mondo scomparso, lo portòa formare una preziosa raccolta di disegni e stampe, riuniti in 23 volumi, di tutte le antichità sparse nella città. E ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] di protesta, che proponevano atteggiamenti più liberi e meno formali del corpo nelle relazioni conviviali. Questo portava, nella concezione di Colombo, a sostituire l’arredamento con un nuovo habitat in cui veniva rimessa in discussione non solo l ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] e demografi il compito di illustrare l'attività della banca e l'ambiente nel quale questa aveva operato, il B. portòa termine un saggio di storia bancaria sulla vita secolare dell'istituto, la Storia della Cassa di Risparmio delle Provincie lombarde ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re lo portòa esserne l'oratore presso la corte spagnola per alcuni anni, ma soprattutto a curare gli orientamenti teologici del monarca inglese nel periodo in cui la disputa con ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] Sotto l'aspetto virtuosistico egli era insuperabile fra tutti i direttori d'orchestra contemporanei e il suo gusto lo portòa preferire il poema sinfonico straussiano, mentre tutto ciò che era passato attraverso il filtro neoclassico non lo interesso ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Palermo, nella villa degli Alliata, dove arrivarono nel settembre dello stesso anno.
Dal Giappone il M. era riuscito aportare con sé numerosi oggetti della cultura materiale degli Ainu, che donò al Museo nazionale di antropologia ed etnologia di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...