Claudio Meoli
Abstract
La voce si apre con l’esame della nozione di ordine pubblico nei vari rami del diritto e nella definizione legislativa che la prevede; viene poi approfondita la distinzione tra [...] Stato). Alle riunioni del Comitato il ministro può chiamare a partecipare dirigenti generali del Ministero dell’interno, l’ispettore generale del Corpo delle capitanerie di porto, nonché altri rappresentanti dell’amministrazione dello Stato e delle ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] impegno e costanza appare la ricerca di un principio organizzativo idoneo a conferire solidità alla costruzione di un Impero, oltre che pace e giustizia ai sudditi: ciò portò il sovrano a emanare una serie di atti legislativi volti, laddove egli lo ...
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Novità importanti nel codice della nautica da diporto
Francesco Mancini
Il d.lgs. 3.11.2017, n. 229, in attuazione della delega conferita con l. 7.10.2015, n. 167, reca numerose e significative modifiche [...] impiego del mezzo nautico.
La nuova norma, di fatto, porta all’interno del c. dip. la soluzione che era 2014,113 ss.
10 Sul d.lgs. n. 111/2012 cfr. Zampone, A., Assicurazione e responsabilità dell’armatore, in Libro dell’anno del Diritto 2014, Roma ...
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Forze di polizia: coordinamento e razionalizzazione
Walter Giulietti
La coesistenza di più Forze di polizia e la loro concorrenza nei compiti di pubblica sicurezza che caratterizza l’ordinamento interno [...] vigente al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera».
Sono altresì dettati ed in Spagna sono previste due forze di polizia aventi competenza generale di cui una a ordinamento civile ed una di tipo militare.
7 Caia, G., Polizia di Stato, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di Valerio Massimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono la base per la propria trascrizione di quest'autore, portataa termine il 16 marzo 1476 (Vat. lat., 1921). Inoltre emendò e completò il testo corrotto di due traduzioni latine umanistiche ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] da chi ha sostenuto un intervento di tipo 'codicistico', seppur trovando un momento centrale nella legislazione melfitana, veniva portataa compimento dallo Svevo nell'arco di oltre vent'anni, concretamente dalle Assisae di Capua del 1220 fino alle ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] alla prevenzione dei delitti conseguibile con mezzi non dolorosi".
Nel 1855 il G. attuò a Roma l'estremo tentativo di rinnovare la legislazione penale portandoloa termine nel 1857, con la compilazione di un Progetto di codice penale in riforma del ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] maggio e si riunì fino al 16 marzo 1517. È documentata la presenza dello J. a tutte le sessioni.
La morte di Giulio II e l'ascesa al soglio di Leone si decise per l'elezione di Giulio de' Medici e portò con sé lo J. e altri suoi sostenitori. Come ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] perché assente dalla città per un incarico pubblico, anch'esso segreto. Nel febbraio 1409 fu inviato a Pisa ove il 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano di pace fama e il rango sociale della sua famiglia e lo portarono nel 1452 ad acquistare dall'imperatore Federico III un miglioramento ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...