LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] della fazione autonomistica.
La morte, nel 741, di papa Gregorio III e l'elezione al soglio pontificio di Zaccaria portaronoa un mutamento dei rapporti tra Roma e Spoleto. Il nuovo pontefice si dichiarò infatti disposto ad abbandonare l'alleato ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] ; ma già nel 1826 lo J. la riteneva quasi conclusa, e in una lettera a Giulio (29 luglio) aveva l'idea di "affiorarla di cose scelte e non di aumentarla e la qualità pittorica; questa impostazione portò purtroppo alla dispersione dei corredi e alla ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] grazie alla competenza giuridica e all'abilità diplomatica che gli venivano attribuite, il 27 ott. 1455 fu incaricato di portarsia Ferrara per discutere col marchese Borso d'Este talune questioni concernenti i debitori del banco Soranzo e l'utilizzo ...
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La proposta UE sull’accesso ai servizi portuali
Daniele Ragazzoni
L’importanza dei trasporti marittimi di merci e passeggeri, da un lato, e le profonde differenze che caratterizzano le strutture atte [...] della rete TEN-T: si tratta infatti di realtà portuali estremamente diverse tra loro, in cui aporti di notevoli dimensioni e di grande rilievo internazionale si contrappongono scali più modesti e meno significativi sotto il profilo concorrenziale ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] un'analoga importanza nella redazione delle leggi. Quando nel 1235 Federico II si affrettò a raggiungere la Germania per reprimere la ribellione di suo figlio, portò con sé anche giuristi dall'Italia. In occasione della dieta imperiale di Magonza del ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] che ricoprì sino al raggiungimento dei limiti di età nel 1956 (sia a Pisa nel 1938 sia a Roma nel 1956 gli successe sulla cattedra Giacomo Perticone).
Dal 1938 il C. portò la sua residenza a Roma, ove abitò in piazza S. Caterina da Siena, non lontano ...
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Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] e attuale per effetto dei flussi immigratori che negli ultimi decenni hanno portato in Italia (al pari di quanto avvenuto in altri paesi europei) soggetti appartenenti a gruppi sociali che condividono culture più o meno marcatamente “distanti” da ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] immediatamente dopo e come protagonista, in una ambasceria di grande importanza presso Massimiliano, re dei Romani, per indurlo aportare aiuto al papa contro Venezia, che non intendeva restituire le terre della Chiesa di cui s'era impadronita.
Il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] quegli anni. Subito la regina lo inviò quale ambasciatore a Roma, dove Urbano VI lo ricevette con gioia. In seguito, tuttavia, egli dovette giocare un ruolo importante negli avvenimenti che portarono, il 20 settembre dello stesso anno, all'elezione ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] tre mesi, in una situazione personale difficile per i continui attacchi di Gioberti e della stampa da lui ispirata, portò comunque a termine come ministro qualche iniziativa di un certo rilievo, anche politico, ad attestare in concreto il nuovo clima ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...