LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] del Cinquecento, conservata in quel che resta dell'archivio privato. Sorprendentemente, tale attività portò la famiglia alla rovina a causa dell'insolvenza delle Comunità a seguito della guerra civile del 1639-40. Il debole legame della famiglia con ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] esplicita del duca che esigeva un nuovo giuramento di fedeltà dalle città e dai feudatari del dominio. E a Milano - aPorta Ticinese, nella parrocchia di S. Giorgio in Palazzo, "alias Sancti Pietri in Curte" - elesse residenza stabile almeno ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] e i Caneschi si impadronirono del potere. Il C. collaborò col nuovo regime, tanto da mettere a disposizione la sua casa, situata presso porta Stiera, per custodire il cardinale, ormai esautorato; fu confermato inoltre nella carica di gonfaloniere. Il ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] avrebbe dovuto annotare, correggere e integrare l'opera, mentre il Salvagnoli si sarebbe impegnato a compilare la biografia del Fanucci. Ma questo progetto non andò in porto.
Oltre alla divulgazione storica, la fama del F. è legata, come s'è detto ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] in materia di competenza giurisdizionale fu il C. ad opporsi alle oscillazioni dottrinali e giurisprudenziali che spesso portavanoa riconoscere impropriamente un'incompetenza del giudice ordinario in tema di atti di gestione, con l'annullamento ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] che portò con sé il ritardo della discesa dell’imperatore in Toscana lo spinse a tornare sui propri passi e a recarsi e 1338), in Tra libri e carte. Studi in onore di Luciana Mosiici, a cura di T. de Robertis - G. Savino, Firenze 1998, pp. 437 ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] , inevitabile, tra il Piccinino e Annibale Bentivoglio portò nel 1442 alla prigionia di questo e dei n. 62; Studio Alidosi, reg. 112, c. 54; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 1, vol. III ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] casa di comune abitazione; di quest'inventario fa parte anche un breve elenco di oggetti e suppellettili che il G. aveva portato con sé a Città di Castello.
Il G. aveva sposato nel 1522 Maddalena di Alessandro Mannelli (morta il 1° ag. 1578) da cui ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] secondo matrimonio con Beatrice di Mastino Visconti che gli portò una dote di 400 ducati. Negli anni successivi , cod. I XXII/I-2, copiato da Venceslao Hniewssin di Krumlow a Padova fra il 1445 e il 1447; Wolfenbüttel, Herzog-August Bibliothek, ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] P.F. Foggini nel 1776, non andò in porto per difficoltà create dall'editore-stampatore. Questi interessi religiosi F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G. Zola) e con figure ad esso vicine, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...