PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] attività in cui i membri della famiglia – ormai cognominata ‘da Pisa’ – erano coinvolti, consolidò il patrimonio e portò i da Pisa a ricoprire un ruolo di primissimo piano nel panorama ebraico italiano; ruolo che essi mantennero per almeno un secolo ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] di gelsicoltura del tempo e attivo nel campo dell'istruzione agraria.
Il '48 portò anche il F. nel pieno della battaglia politica. Nel marzo di quell'anno egli istituì a San Vito al Tagliamento la guardia civica e si adoperò in seguito per mettere ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] , che il padre Leopoldo aveva voluto restaurare facendone un centro di cultura. Il figlio di Marina, Leopoldo, che portava il nome del nonno, morì a soli 42 anni.
Parodi Delfino racchiuse nella sua personalità il merito di essere stato, in un’epoca ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] interno della società esercente. L'operazione andò definitivamente in porto nell'ottobre del 1917, quando Max Bondi, spalleggiato seconda metà degli anni Trenta.
L'Ilva che l'A. si trovò a dirigere era all'incirca la medesima, per strutture tecnico- ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] . Come è noto il lavoro della commiàsione portò alla soppressione delle antiche arti e corporazioni delle sugli anni successivi. Il C. morì, secondo la testimonianza di A. Paolini (p. 88), a novantaquattro anni di età.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Filippi, e altri dello studio di C. Naya; la bara venne portataa spalla da sei dipendenti, tra cui Domenico Busetto, che divenne poi e dei gruppi finanziari che puntavano sul polo nascente di Porto Marghera come primo atto di una "grande Venezia", ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] sue aspirazioni al dogato, si era raggiunta ora una situazione di tranquillità politica in cui l'operazione poteva essere portataa compimento. E l'8 nov. 1585, non senza contrasti, fu eletto doge.
Elezione "bonissima, essendo huomo di gran valore ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] tra i cittadini più ricchi. Tale patrimonio era il risultato di precise strategie d'investimento che lo avevano portatoa formare ampie possessioni in zone particolarmente fertili della pianura, come Budrio, Medicina e Castenaso, e della prima ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] acquisti e le spedizioni del pastello tolosano, caricò nel porto di Bordeaux 781 balle di questa merce per i Michaeli 1554 e nel 1559. Durante il soggiorno di Carlo V e di Paolo III a Lucca tra il 12 e il 18 sett. 1541, ospitò nella propria casa il ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] teorica una corrispondente attività pratica, il D. portò avanti le sue tesi tra i "Deputati della iniziò le vendite, ma poi - osteggiato da più parti - fu costretto a fermarsi.
L'opposizione gli veniva principalmente dal ceto forense; e il D. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...