FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] ditta continuasse l'attività sotto la medesima ragione di I. e V. Florio.
A poco meno di trent'anni, il F. cominciò a volgere l'interesse verso imprese di grande portata, pur non trascurando il normale commercio cui doveva la sua fortuna. Era venuto ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] il libero scambio in Europa (Torino 1924): le sue critiche, data la solidità del blocco di interessi che aveva portatoa quella politica doganale, non produssero altri risultati se non quello di isolarlo sempre più dal contesto politico e industriale ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] due anni dopo il suo esordio nella RAS, fu nominato segretario di direzione e divenne protagonista di un'ascesa tale da portarloa ricoprire il ruolo che appartenne al de Daninos.
Insieme con G. Parisi, S. de Sandrinelli, G. Pavia, C. Ralli, E ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di G. Spadolini, Firenze 1984) - ebbe la possibilità di proseguire la carriera universitaria. In questa fase il L. portòa maturazione una propria impostazione teorica e metodologica sotto la guida e l'insegnamento di Einaudi e G. Mortara (cfr. G ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] il G. si orientò altrimenti. Le capacità tecniche, il buon livello economico, la tradizione imprenditoriale della famiglia lo portaronoa porsi un traguardo assai arduo, quello d'una manifattura industriale di porcellane, in perfetta sintonia con le ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] , anche se non sempre in piena sintonia, con il Volpi. Si impegnò, innanzitutto, a chiarire i contenuti della legge del 1926 che aveva portatoa un più rigido controllo sull'attività creditizia svolta dai diversi istituti mediante: autorizzazione all ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] e cassiere della società, ne trattò ufficialmente il rinnovo con i rappresentanti del governo. L'indipendenza con cui portòa termine l'operazione gli attirò i sospetti dei soci, che gli intentarono causa accusandolo di "essersi arrogato tutto ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dei Lavori pubblici del IV governo Di Rudinì.
Già nelle vesti di deputato, oltre aportare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 aveva promosso la bonifica del lago di Salpi, nel ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] di status symbol.
Il motto "La qualità è ricordata molto più a lungo del prezzo" era riprodotto, per volontà del G., presso tutti Maurizio. Con un'abile manovra azionaria, che lo portòa detenere la quota di maggioranza scalzando il ramo familiare ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] centrali e periferici. Proprio in questo ambito il F. poté e seppe assumere un ruolo centrale, che lo portòa ricoprire, in rapida successione, mansioni e cariche organizzative di primo piano. Nel marzo 1941 venne nominato commissario ministeriale ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...