SEBORGA, Guido
Giuliano Manacorda
SEBORGA, Guido (pseudonimo di Hess, Guido)
Scrittore, nato a Torino il 10 ottobre 1909, morto ivi il 13 febbraio 1990. Di famiglia di origine egiziana semita, negli [...] uomo di Camporosso - storia di un giovane scaricatore di porto alle prese con ristrettezze familiari, in difficili rapporti con essere libero? (1951) e il "rito drammatico" Licia pesca a ponente (1952). Forse più interessante è stata la sua attività ...
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Ribeiro, João Ubaldo
Ugo Serani
Scrittore brasiliano, nato a Itaparica (Bahia) il 23 gennaio 1941. Compiuti gli studi di giurisprudenza ed economia, si è dedicato alle scienze politiche (di cui è stato [...] - rievoca la campagna per le elezioni presidenziali del 1950 che portò alla rielezione di G. Vargas (che tra il 1930 e vero protagonista del romanzo: il Brasile multirazziale e multiculturale. Oltre a O sorriso do lagarto (1989) e O feitiço da ilha ...
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WESENDONK (Wesendonck), Mathilde, nata Luckemeyer
Giuseppe Gabetti
Poetessa tedesca, nata a Elberfeld il 23 dicembre 1828, morta a Traunblick sul lago di Traun il 31 agosto 1902. È soprattutto nota [...] importa che le opere di poesia che in seguito continuò a scrivere - Märchen und Märchenspiele, 1864; Patriotische Gedichte, 1870 la descrive serena, mite, indulgente. Del passato non parlava. Portò con sé in silenzio, fino alla morte, il segreto del ...
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STEINBECK, John Ernst
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902. Frequentò nel 1919 l'università Stanford. Solo per brevi viaggi in Norvegia e in Russia e [...] opere, Cup of gold, 1929; Pastures of Heaven, 1932; To a god unknown, 1933, segnano una fase di ricerca in cui lo mice and men, che segnò il suo primo successo di vendita e lo portò di colpo a una larga notorietà, e di The moon is down, lo stesso S. ...
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ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] Notizie degli scrittori bolognesi, VIII, Bologna 1790, pp. 286-89; G. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, II, ivi 1739, pp. 143-56; A. Foratti, G. Z. e la sua critica d'arte, in Atti e Mem. della Regia Deputazione di storia patria per l'Emilia ...
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WEYSSENHOF, Józef
Giovanni Maver
Narratore polacco, nato a Kolano nella Podlassia l'8 aprile 1860, morto a Varsavia il 6 luglio 1932. Oriundo da antica famiglia di baroni della Livonia, frequentò l'università [...] a prendere parte attivissima alla vita culturale: redigendo la sezione letteraria della Bibljoteka Warszawska, promuovendo le belle arti, polemizzando con il "simbolismo decadentistico". Continuatore di Sienkiewicz e dei positivisti polacchi, portò ...
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THOMAS, Dylan Marlais
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato nel Galles nell'ottobre 1914.
Le caratteristiche della sua lirica, quali apparvero nella prima raccolta 18 poems (1934) mostrano un non comune [...] psichico. Codesta posizione sostanzialmente freudiana portò, in talune liriche, a complessi d'immagini ossessionate dal sesso parole di bel suono, è passato dalla verbosità iniziale a una notevole economia d'espressione.
Nelle sue liriche quasi ...
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GIJSEN, Marnix (pseud. di Jan-Albert Goris)
Jeannette E. Koch Piccio
Romanziere e saggista belga, nato ad Anversa il 20 ottobre 1899; conseguita la laurea in scienze storiche, abbracciò la carriera diplomatica [...] portò per diversì anni negli Stati Uniti.
La sua prima opera letteraria, la poesia Loflitanie van Sint Franciscus van Assisjë ("Litania in lode di S. Francesco d'Assisi", 1920), ristampata in Het huis ("La casa", 1925), s'ispira ancora a per A.", 1951 ...
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PEIXOTO, Afranio
Dario PUCCINI
Scrittore brasiliano, nato a Lençóis (Bahía) il 17 dicembre 1876, morto il 12 gennaio 1947 a Rio de Janeiro. È la figura contemporanea più autorevole nel campo letterario [...] e culturale del Brasile.
Medico e psichiatra, portò nel suo lavoro letterario e critico uno spirito analitico e indagativo, di , 3a ed. 1922, collocati giustamente dalla critica accanto a quelli di Graça Aranha e di Affonso Arinos, scrittori della ...
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FRANÇOIS-PONCET, André
Armando SAITTA
Scrittore e diplomatico francese, nato a Provins (Seine-et-Marne), il 13 giugno 1887. Collaboratore dell'Opinion, fu distaccato durante la prima Guerra mondiale [...] politica nel Partito repubblicano democratico e sociale, che lo portò nel 1924 alla Camera e dal novembre 1928 sottosegretario in . Lasciò Berlino il 18 ottobre 1938 per andare ambasciatore a Roma, ove restò fino alla dichiarazione italiana di guerra. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...