AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] la fondazione dell'Arcadia: ma si tratta di una amplificazione laudativa priva di fondamento.
L'A. scrisse molto e dei più svariati argomenti, portando in ciascuno di essi l'impronta della sua educazione decisamente retorica e pedantesca, non priva ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] L'E. appare già incline all'ibridazione dei generi e a ricavare effetti eroicomici dal contrasto patente tra la serietà epica e l'inevitabile "mediocrità" del dialetto, portato all'espressionismo parodistico nell'onomastica e nell'uso di certe forme ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] , unto del Signore, come nuova guida per Roma (vv. 80-100). L'analisi di quest'epigramma, ma non solo, ha portato M. Gigante a dimostrare l'unità della cultura italo-bizantina in quel secolo e soprattutto la continuità della tradizione poetica tra la ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] viaggiò per l'Italia e per l'Europa, e dimorò a Livorno, Marsiglia e Barcellona. Tali viaggi gli consentirono di apprendere antico ed attuale del porto, città e provincia di Civitavecchia (ibid. 1837).
Pietro morì a Civitavecchia il 4 luglio 1839 ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] 1523 Pagello compose una Orazione per l’elezione del doge Andrea Gritti.
Morì a Vicenza, probabilmente nel 1526, se il 3, il 16 e il 27 luglio 1527 Leonardo Da Porto lasciò ai figli di Pagello, Girolamo, Simone, Lodovico e Leonardo, l’incarico di ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] un cavalier Rametta, incaricato d'affari della corte di Napoli a Roma (Arch. di Stato di Napoli, Carteggi diplomatici, nn personaggi della Marca, in Atti del XXIX Convegno di studi maceratesi, Porto Recanati… 1993, Macerata 1995, pp. 446 ss.; L. Paci, ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] delle ragioni profonde e ideologiche della prassi imitativa dei Rerum vulgarium fragmenta che portò in seguito alle Rime spirituali di Vittoria Colonna e più in generale a quel filone della produzione lirica cinquecentesca cui si assegna in genere l ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] di settembre che lo portò ad appoggiare la protesta "piemontesista" e a sviluppare una profonda ad Alfonso Lamarmora ed una di Costantino Reta triumviro di Genova nel 1849 a F. G., in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] in Firenze: dopo una lunga successione di bandi e di rientri – che già nel 1314 avevano portato peraltro alcuni esponenti della famiglia in Tirolo, a gestire casane e banchi di prestito – nel 1325 essi non accettarono un provvedimento di confino e ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] l’interesse dello scrittore è più rivolto ai temi sociali che a quelli individuali. Al realismo memoriale di Mann ha invece fatto oggi illuminanti e storicamente utili, non soltanto portò il cinema italiano alla ribalta internazionale, affermandosi ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...