DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] patrizio veneziano dimidiato.
In quello stesso anno intraprese la redazione di un'opera, la Filosofia direttiva, di cui portòa termine, a quanto pare, soltanto la prima parte, Delli corpi (inedita), mentre rimasero nella penna le altre tre previste ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] che dal 1662 al 1674 vede la reggenza della duchessa Laura, la sua attività diplomatica raggiunse il culmine: nel 1673 portòa termine il suo principale successo in questo campo, concludendo il matrimonio tra Maria Beatrice d'Este, figlia di Alfonso ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] al cardinale Maurizio di Savoia, ma non è pervenuta. Nel 1624, ancora dall'interno dei circoli culturali romani, il M. portòa termine una poderosa opera in prosa pubblicando, presso Ludovico Grignani, la raccolta di lettere Le buone feste.
La dedica ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] Roma, città da lui rivisitate per lo stesso scopo nel 1636. Ma già dal 1633 si era trasferito a Catania, dove portòa termine la Notizia di Militello in Val di Noto, per la quale si servì delle sue precedenti esplorazioni sull'argomento (la Relazione ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...]
Lasciata Torino nell'ottobre 1652, il G. si portòa Genova, ove lavorò all'edizione completa dei suoi Elogia, 81, 84 s., 86-91; Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portòa termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] quanto mai commoventi e realistiche.
La città è naturalmente per il L. così importante, così profondamente parte del suo essere, da portarloa scrivere: "Ma ecco, chiedo una grazia, la stessa forse di molti tra i presenti. Così penso, perché domando ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] personalmente B. Croce.
Alla fine del 1909, la necessità di trovare una sistemazione spinse il G. a trasferirsi a Roma. Qui portòa termine un romanzo a sfondo autobiografico, iniziato nel 1907, La grazia (Napoli 1911), che gli fruttò, ex aequo con L ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] TCI) l'incarico di redigere La regione dei laghi (Firenze 1931). La vocazione e la fedeltà alla sua regione lo portarono, inoltre, a occuparsi variamente di scrittori e cose lombarde, come dimostra l'antologia Le più belle pagine di G. Parini (Milano ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] interventi che si distinsero per l’organizzazione razionale, partendo da una presa di coscienza dei problemi, che la portòa condurre indagini in prima persona, per potere elaborare soluzioni concrete. Consapevole che le donne fossero l’anello debole ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] studioso di letteratura e autore di novelle, si ammalò di una lunga malattia che lo portòa morte precoce. Augusto morì nel 1911.
La M. cercò rifugio a Centurano, confortata da Dora e dalla fida cameriera Mena, dove scrisse gli ultimi versi. Lontana ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...