BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] Poco dopo la laurea, diresse per un certo periodo l'ospedale di Livorno, finché, nel 1899, fu nominato medico di portoa Messina, colpita da una grave epidemia di peste: questa occasione valse ad indirizzare definitivamente tutti i suoi studi verso l ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] avevano forti interessi commerciali e amicizie, egli portòa termine i propri studi, divenendo professore di matematica o ad altra opera di cui non si ha notizia, ma a questo stesso primo saggio, che può aver girato in copie manoscritte prima ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] internazionale: il suo lungo magistero portò infatti a grande celebrità la chirurgia romana italiana di chirurgia nei suoi primi 30congressi (1883-1923), Roma 1930, ad Indicem; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, pp. 214-217 ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] a Firenze nella primavera del 1752 e certo incontrato a Napoli nel 1756, durante un viaggio che lo portò anche a Roma .XI, B.II.27.XII.29 bis, B.II.27.XIII.24: quattro lettere ad A.M. Bandini (1754-57); B.III.27.40.I.37 (1757): due all'auditore ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] sulla condotta delle operazioni e le responsabilità dei comandi (B. Di Porto, G. di C. ed il suo diario di guerra. Un Roma 1971, pp. 15-78; U. Nalion, La medaglia degli ebrei ital. a Alberto Cohn nel 1855, in Rass. mens. di Israel, XXXVIII(1972), pp. ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] loro feste, l'alimentazione e il modo di trattare gli ospiti.
Nel gennaio 1656 il M. e Bellomont approdarono a Sūrat, porto principale dell'India, dove era già pervenuta la notizia del prossimo arrivo dell'ambasciatore. Da Sūrat, penetrando nell ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] Pini, 2004, pp. 253-289). Quando nel 1740 Antonio Pini, figlio di Alessandro, viaggiò da Kostantiniyye a Firenze, portò con sé il trattato di suo padre. A Firenze lo donò ad Antonio Cocchi, medico e bibliofilo, la cui biblioteca è confluita nel fondo ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] stata insignita della prima medaglia d’onore dell’Accademia di Francia a Roma.
Vita e attività.
Di famiglia ebrea, sorella dell'architetto nominata associated professor e poi full professor, portò sul terreno sperimentale il problema delle relazioni ...
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Naturalista (Trassilico, Garfagnana, 1661 - Padova 1730), allievo di M. Malpighi, prof. di medicina pratica (1700) e poi di medicina teorica (1710) all'univ. di Padova, membro della Royal Society di Londra. [...] di biologia, di medicina e di geologia. V. portò contributi fondamentali in elmintologia e entomologia, dimostrò l'inconsistenza Lasciò un catalogo di piante e dette il nome a un'idrocaritacea (Vallisneria). Sostenne l'origine meteorica delle ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] Boveri), o secondo due o tre dimensioni (il concetto di ‘campo’ di A. Gurwitsch e di P. Weiss), hanno portato l’embriologia sperimentale a modificare profondamente la nozione fondamentale di localizzazioni germinali, intese come mosaico di territori ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...