CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] : discipline queste che gli avrebbero consentito in seguito di raggiungere la maestosità particolare delle sue trascrizioni. Portatia teimine brillantemente gli studi musicali, il C. si dedicò alla composizione e alla direzione di vari complessi ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] di canto, molto frequentata e apprezzata.
Il B. morì a New York il 29 agosto del 1943.
Artista singolare e versatile Stecchetti.
Lo stesso ingegno, arguto e brillante, il B. portò nella composizione di El sogn de Milan, una rivista-vaudeville in ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] a Firenze e con G. Ancina a Roma.
Tra i primi ad effettuare un'indagine di carattere storico che lo portò ad . senza che siano state alterate o tradite le melodie originali.
Il C. morì a Firenze il 16 genn. 1703.
Bibl.: G. Gaspari, Cat. della Bibl. ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] e pianoforte (1933). Musica pianistica: Berceuse (1908); Mattino in porto, poema per uno o due pianoforti (1914);due temi con figura del F.: tra gli altri, si sono mostrati attenti a questo artista negletto A. Toni, F. Abbiati e, in ultimo, F. Bussi, ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] della Resistenza e dell’età contemporanea, I, Milano 1995, p. 177; E. Porta, Il violino nella storia, Torino 2000, pp. 92, 94, 292; Milano e il suo conservatorio: 1808-2002, a cura di G. Salvetti, Milano 2003, ad ind.; P. Melograni, Toscanini, Milano ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] Trent'anni, non deve esser stato troppo piacevole, se l'anno seguente il C. si rifugiò a Trieste (come ricaviamo dalla prefazione al libro di Messe) "come in porto sicuro dopo haver scorso mille e mille pericoli e di venti, e di procelle e di scogli ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] sposò donna Dianora di Ottaviano di Marsilio Petrozzi, che portò con sé la ragguardevole dote di 1.000 fiorini. di Remigio Fiorentino, e "S'il dissi mai" di Petrarca. I madrigali a cinque voci sono dodici di cui nove con una seconda parte, per un ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] G. la maturazione di una crisi che lo portò all'adozione della tecnica seriale, senza tuttavia rinnegare e G. Sgambati, e proseguito dalla generazione dell'Ottanta, teso a una rinascita della musica strumentale in Italia.
Con il Concerto per ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] a Torino intorno al 1896. Esordi al teatro Chiarella di Torino nel 1917. sostenendo la parte di Leonora nel Trovatore. Da quel momento la C. intraprese una brillante carriera che, sino agli anni Quaranta, la portò al teatro dell'Opera a Roma, dove si ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] esposta nella Philosophiae naturalis theoria (Vindobonae 1758) del confratello R. Boscovich, in quegli anni suo collega a Brera.
Il suo eclettismo lo portò ad applicare questa legge anche in campo musicale nel tentativo di risolvere il dubbio che G ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...