LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] curiosità verso gli aspetti tecnici della composizione per il cinema, lo portòa ottenere risultati originali, sia pure all'interno di una produzione codificata, incline a un sinfonismo di tipo tradizionale. Dalla seconda metà degli anni Cinquanta ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] La sinfonia in Italia (Roma 1904) e portòa compimento una nuova revisione del Clavicembalo ben temperato di storia dell'Accad naz. di S. Cecilia, II, Roma 1970, ad Indicem;A. Basso, Il Conservatorio di Musica G. Verdi di Torino, Torino 1971, pp. 138 ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] Mustafà e P. Meniconi. L'anno successivo iniziò la composizione dei Vespri,per la solennità dell'Esaltazione della Croce., che portòa termine solo nel 1870: questa nuova fatica, compiuta in un momento assai difficile della sua vita (gli era morta la ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] , dove il 26 cantò La bohème. Iniziò una brillante carriera ventennale, che tra il 1950 e il 1960 lo portòa essere considerato uno dei massimi tenori della scena lirica nazionale e internazionale. In Italia calcò le principali ribalte degli Enti ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] da ricordare G.F. Malipiero, E. Bloch, B. Martinu e A. Ginastera.
Nel 1944 formò un duo pianistico con G. Gorini: anche misura e un'insaziabile curiosità intellettuale che lo portòa esplorare i territori meno battuti della letteratura pianistica, ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] prescritte esecuzioni di sonate classiche e moderne. Così, mentre coll'affrontare i concerti solistici lo scolaro era portatoa superare i passaggi più ardui, con l'esecuzione delle composizioni cameristiche si formava un gusto. Largo spazio veniva ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] ', 'il dolcemente sussurrato', 'il baritonello napoletano' (del Bosco, 1981). Da Milano, la parabola ascendente lo portòa Torino, Firenze, Roma e di nuovo a Napoli, dove debuttò infine trionfalmente al Salone Margherita nel 1903. Fu l’avvio di una ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] il Dionisio, overo La virtù trionfante del vizio. Tuttavia, ammalatosi dopo la stesura del primo atto, non portòa compimento l'opera che, affidata a D. Partenio, fu rappresentata soltanto nell'autunno del 1681 (libretto di M. Noris, Venezia, teatro ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] , il F. entrò come allievo ordinario nel conservatorio di S. Pietro a Majella, ove fu affidato alle cure di F. Cilea, direttore del conservatorio. Ritornato a Venezia, ove portòa termine il corso medio di pianoforte, decise di riprendere gli studi ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] 3 marzo 1823. fu dapprima ufficiale di cavalleria nell'esercito austroungarico, poi, congedatosi, condusse vita avventurosa che lo portòa Chicago e Los Angeles ove si produsse in concerti pubblici e si dedicò all'insegnamento dei pianoforte. Tornato ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...