PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] godette di una libertà sufficiente per la validità delle sue decisioni. È anche vero che il pontefice dopo i primi mesi divenne teso e preoccupato, deciso aportare il concilio alle mete che si era prefisso. Il consiglio di presidenza fu ridotto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] sotto le mura, il 20 genn. 1511 la rocca cadde e il pontefice entrò a Mirandola arrampicandosi con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte abbattuto. Ritratti contemporanei mostrano G. in armatura, con un ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nelle carte Santucci, èpubblicata in G. De Rosa, Iconservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 77-79).
La nascita del Partito popolare italiano portòa una riforma anche dell'Azione cattolica. Già nel terzo convegno delle giunte diocesane, che si tenne ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Silvio ebbe modo di emergere nella primavera del 1445, quando una missione diplomatica lo portòa Roma. Qui a nome di Federico III invitò Eugenio IV a partecipare a un nuovo concilio, indetto sotto l’egida imperiale, per comporre i dissensi interni ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro direttore della Cappella Sistina. Il che però non lo portòa trascurare l’attenzione alle vicende politiche e sociali. A più riprese avrebbe avuto occasione di pronunciarsi in favore di associazioni di carattere ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] orientale del territorio sottoposto alla legazione di G. e spinse Federico II ad abbandonare il Regno di Sicilia e aportarsi nuovamente nell'Italia settentrionale.
In agosto era in Romagna, dove assediò Ravenna, che si arrese il 22 dello stesso ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] in Ungheria contro i Turchi. Al proposito si dichiarò, per il tramite del cardinale Ludovico Madruzzo, pronto aportare soccorso, anche se le casse della Santa Sede erano esauste. Inoltre, conformemente alla capitolazione elettorale, convocò una ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] -81.
P. Saint-Roch, Sur la tombe de Pape Damase, ibid., pp. 283-90.
P. Testini, Damaso e il santuario di S. Ippolito aPorto, ibid., pp. 291-303.
F. Tolotti, Il problema dell'altare e della tomba del martire in alcune opere di papa Damaso, in Studien ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] confronti di una Chiesa, i culti in genere sono liberi sin dall'inizio da qualunque legame ecclesiale, e ciò ha portato alcuni a mettere in dubbio la legittimità di considerare i culti come autentiche comunità religiose. In alcuni casi - e ciò vale ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] l'opinione di Suger.La stretta relazione già più volte rilevata tra la reliquia e l'edificio della chiesa portòa una particolare accentuazione architettonica dell'aspetto del reliquiario. Nell'Alto Medioevo si accrebbe, peraltro, la volontà di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...