COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] considerarsi in genere falliti.
Giona afferma che quando C. sentì il richiamo ad una vita di maggiore perfezione si portòa Benechor (Bangor, contea di Down), dove fioriva una comunità di religiosi sotto la rigida ed austera guida del suo fondatore ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di nuovo che lo farebbe cardinale al sicuro alla prima promotione". Dopo tanto affannoso e indecoroso brigare il D. vede aportata di mano quella porpora per ottenere la quale ha mobilitata tutta la forza di pressione di Vienna; può così consolarsi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] prima volta, in qualità di nunzio, dopo il rientro di Berardo Bongiovanni. Raggiunse Cracovia il 21 nov. 1563, portandosi subito a Varsavia per intervenire alla Dieta. Aveva il compito di impedire la convocazione di un concilio nazionale, sul quale ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] sconfitta turca durante la prima guerra mondiale) di occupare le parti del territorio ottomano a maggioranza greca. La sconfitta della ‘Grande Idea’ portòa una situazione complessa in Turchia, specie con l’avvento della costituzione della Repubblica ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 1802). Il lavoro del M. fu lento: ignaro della morte di Maistre, egli lo portòa termine solo il 20 nov. 1821, spedendolo al conte nel gennaio 1822. Venuto a conoscenza della morte dello scrittore di Chambéry, decise di promuovere la prima traduzione ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] venivano presentate.
Con l'elevazione al cardinalato dell'amico Contarini nella primavera del 1535 il C. sarà presto chiamato aportare il suo contributo di idee e di esperienze nella speciale deputazione nominata da Paolo III, sotto la direzione del ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] della parte italiana, di intervenire nell'annosa polemica che contrapponeva il Vallisneri al naturalista francese N. Andry, lo portòa concepire quella che risultò essere la sua opera più originale, l'Idea della storia dell'Italia letterata esposta ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] trascorse mesi febbrili per armare le 36 galere affidategli, dopodiché scortò i suoi equipaggi in pellegrinaggio a Loreto e si portòa Corfù, dove giunse il 15 luglio 1538. Avrebbe dovuto attendere la squadra del Doria, ma la naturale impazienza ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] le entrate, che nel 1553-54 e nel 1560 lo portòa sostenere davanti al Senato i suoi diritti daziari contro le , Bibl. Estense, Mss. Ital. 1827-alfa.B.I.31, cc. n. n., lett. a C. Gualteruzzi del 6 aprile, 23 e 24 maggio, 10 giugno, 8, 18 e 31 luglio ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] ), logica (1563-64), fisica o filosofia naturale (1564-65), metafisica (1565-66).
Le convinzioni filosofiche portarono il G., nel 1567, a una prima, violenta polemica dottrinaria: accusò di averroismo il confratello Benedetto Perera e riuscì - con l ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...