DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] canonico Tommaso Boscolo, e l'anno successivo portòa termine la ricostruzione della chiesa della Confraternita di ab anno 1483 usque ad annum 1506, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 1, a cura di E. Celani, pp. 7, 99, 122, 133, 180; F. Ughelli-N. ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] vedere, al miraggio, della perfezione che lo portòa stendere poco e a pubblicare meno, fu il sottofondo di quella sua opere di storia, ma con la sua dottrina aiutò quanti ricorsero a lui", ricordò C. Ricci (comm. in Strenna delle colonie scolastiche ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] devoto fedele e "compare", Leonardo Frescobaldi, in partenza per la Terrasanta, di studiare i luoghi "dove si potesse comodamente pigliar portoa gente d'arme" (ibid.).
Sempre in quello stesso anno, il 28 marzo, resasi vacante la sede di Volterra per ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] demoralizzati e impoveriti, ma quattro anni dopo, il 18 sett. 1508, riuscì finalmente a essere proposto al papa per la diocesi di Vicenza. Si portòa Venezia, a ringraziare, dove però l'attendeva un'ennesima delusione: Giulio II non volle ratificare ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] costituzioni del capitolo stesso per adeguarle al dettato del concilio di Trento.
In questi anni il F. portòa compimento diverse opere; prima di tutto fu impegnato a redigere, su suoi appunti, un diario del concilio di Trento, che è la sua opera più ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] Governò la diocesi per quasi quattro anni, pur non risiedendovi a causa della recente distruzione bellica dell'episcopio, per l'insalubrità 1607. Il carattere deciso lo portòa scomunicare il provveditore generale di Venezia a Zara e ad affiggere di ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] Barzani, per parte sua, ne portòa compimento, in italiano, la Vita che già il G. aveva preso a scrivere in greco; e in "che per uso dei suoi studj" l'abate andava ordinando.
Oltre a ciò, risulta che il G. scrisse sonetti, capitoli, canzoni ed ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] portòa termine con successo la sua missione. Secondo lo stesso cronista egli cominciò, infatti, "... a tenere 4 s.; Ephemerides Urbevetanae, II, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XV, a cura di L. Fumi, p. 37; G. L. Lello, Vite degli arcivescovi, ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] Rimini, il 16 dic. 1723. Compì gli studi di filosofia, pare, a Rimini, ma studiò la teologia nella casa di S. Michele di Firenze, la distinzione di prelatura domestica pontificia; completò e portòa termine la fabbrica dell'istituto delle orsoline, l ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Subito dopo la laurea aveva incominciato un'intensissima attività di ricerca storica, che lo portò soprattutto a esaminare gli archivi e le biblioteche locali; tale attività, svolta per tutta la vita, lo rese uno tra i ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...