GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] la cui politica religiosa non condivideva; da ultimo, aveva bisogno del sostegno di Enrico II e di Carlo V per portarea termine i lavori del concilio.
Solo pochi dei contemporanei seppero giudicare appieno la complessità di quel contesto: più spesso ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di Pio VII e di Consalvi (promosso cardinale segretario di Stato nel Concistoro dell’11 agosto) consisté nel portarea compimento la restaurazione morale e materiale degli Stati pontifici.
Un gruppo di prelati riformatori, riunito in una ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di questi elementi estrinseci, allo scopo di riportare alla luce il nucleo originario del cristianesimo, per cui egli fu portatoa vedere in esso un momento essenziale della stessa esperienza religiosa. In una lettera al Cagnola del 6 giugno 1958 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di Firmian (v. Biblioth. Firmiana..., VIII, Mediolani 1783).
L'arricchimento della sua biblioteca lo portò, nel 1795, a pubblicare un rifacimento del catalogo degli incunaboli ebraici comparso diciannove anni innanzi, Annales hebraeo-typographici sec ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ma il culto quasi maniaco delle reliquie, la sovrabbondanza delle pratiche ascetiche, i rapimenti mistici che portarono più volte l'Orsini a sentirsi personalmente miracolato (così durante il terremoto del 1688, in seguito al quale fece pubblicare in ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] per la prima volta dall'Italia. Ma il congresso non si tenne, con soddisfazione dell'A., che non si rendeva conto a quale punto critico l'attività di Cavour aveva portato la questione romana.
Mentre il segretario di stato continuava con la Francia un ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] sotto le mura, il 20 genn. 1511 la rocca cadde e il pontefice entrò a Mirandola arrampicandosi con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte abbattuto. Ritratti contemporanei mostrano G. in armatura, con un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] al fine di creare nuovi vacabilia fu quello dei Collectores taxae plumbi, o piombatori, i cui posti nel 1486 vennero portatia 52 e messi in vendita a 500 ducati l'uno. Seguì, alla fine del 1487, la riforma dell'ufficio dei segretari apostolici: il ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la Chiesa rappresentata da Jean de la Grange e Firenze, nel momento in cui moriva Gregorio XI.
Per riuscire aportare dalla propria parte Bernabò Visconti fu necessaria l'intera durata del pontificato. Nei primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Niccolò ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] fondiaria. C. era un grande proprietario. La sua economia pastorale ne portò il segno. Essa consisterà nel distribuire "terre" a buoni fittavoli (i pastori), a visitarli e controllarli. Era geografica e territoriale, mirava ad un miglior rendimento ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...