FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] finalizzato alla prospettiva di una promozione: fin dal 1808 egli garantiva al viceré Eugenio di essere riuscito aportare il proprio distretto allo stesso livello organizzativo di quelli che già avevano fatto parte della Repubblica italiana, dunque ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] alla responsabilità politica del fatto e alla stessa identità dei partecipanti, fu quella che il GAP guidato dal F. portòa termine il 15 apr. 1944 uccidendo il filosofo Giovanni Gentile, all'epoca presidente dell'Accademia d'Italia e autorevole ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] gli eserciti austro-russi invadevano l'Italia il C. portòa termine la difficile missione di condurre un certo numero al tempo del Risorg. ital., II, 1, Bologna 1897, pp. 590-99; A. Sacchetti Sassetti, Il brigadiere G. C. (1755-1813), Rieti 1913; C. ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] dell'imperfetta conoscenza della lingua e di una sostanziale incomprensione dei meccanismi del governo parlamentare, che lo portòa formulare giudizi molto severi sul sistema politico inglese.
Inizialmente la questione che lo occupò di più fu quella ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] e la viltà degli uomini che circondavano il re. Si occupò di questioni di Stato e di corte: portòa termine le trattative matrimoniali di Ferdinando con la principessa Maria Cristina di Savoia, avendone da Carlo Alberto considerazione, onorificenze ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] della Sacra Rota. Nel gennaio 1847 fu quindi nominato «aggiunto» alla Procura dei poveri, incarico che lo portòa difendere numerosi imputati per questioni politiche e gli garantì crescente popolarità. Rimasto un fervente mazziniano, nell’aprile 1849 ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] la mediazione delle città guelfe di Lombardia portòa un provvisorio accordo che consentì il rientro dei ibid. 1730, coll. 657-659; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, Alessandria 1982, pp. ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] origine la cosiddetta congiura militare del 1814, della quale il C. fu uno degli ispiratori, e che, scoperta, lo portòa scontare, per risoluzione sovrana del 30 giugno 1816, due anni nella fortezza di Kufstein.
Dopo aver combattuto fino, all'ultimo ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] tra il territorio padovano e quello trevisano, lo portòa interessarsi alla vita di tutt'e due le città , 324; III, docc. LXVI p. 133, LXVIII p. 138, LXIX p. 143; A. Gloria, Monumenti dell'università di Padova (1222-1318), Venezia 1884, p. 13; G. B ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] utopia, astrattezze teoriche e pratiche certezze.
L’interesse per la geologia lo portòa occuparsi di paletnologia. Fu il primo tra gli studiosi mantovani ad avvicinarsi a questa nuova disciplina: un interesse che risale alla frequentazione del mondo ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...